PORDENONE – “Arbitro, sei un terrone!“. Il questore di Pordenone ha emesso un Daspo di un anno nei confronti dl mister di una squadra di cacio di ragazzini di appena 11 anni, categoria Esordienti. L’allenatore 43enne aveva insultato il fischietto durante una gara a Sacile, dandogli del terrone. Per la durata di un anno non potrà avere accesso a nessuna manifestazione sportiva. Dovrà inoltre rassegnare le dimissioni immediate alla squadra da lui guidata”.
L’aggravante
“Non è edificante che chi dovrebbe assolvere compiti e funzioni di educatore, insegnando il rispetto delle regole attraverso lo sport, si trasformi in esempio diseducativo“, queste le parole del questore di Pordenone Marco Odorisio. Un’azione “che non si concilia con le aspettative di giovani adolescenti che identificano nell’allenatore di calcio un modello positivo da emulare“. Il Questore ha spiegato che “le condotte accertate, oltre a essere verbalmente e materialmente violente e caratterizzate da una consapevole impronta di ‘discriminazione territoriale’, assumono maggior rilievo in negativo, in considerazione del fatto che sono state pronunciate alla presenza e rivolte a bambini di 11 anni”.
Gli insulti agli avversari
Dalla cronaca locale si apprende che in primis i genitori dei piccoli calciatori siano rimasti sbigottiti e indignati di fronte alle parole dell’allenatore. La Digos ha accertato che Il mister residente nella provincia di Pordenone “durante la partita reiterasse numerose condotte verbalmente e materialmente violente indirizzate sia verso i giovanissimi in campo, sia a quelli in panchina“. E infine, dopo un’azione di gioco, rivolto ai propri giocatori avrebbe esclamato: “Arbitro, sei un terrone“.