MILANO – I finanzieri del primo nucleo operativo metropolitano di Palermo, in collaborazione con i funzionari dell’Ufficio delle Dogane, hanno effettuato presso la cosiddetta area ‘Extra – Schengen’ del locale porto riservata ai controlli di persone, veicoli e merci in partenza verso l’estero. Un controllo di natura valutaria nei confronti di un soggetto di origine tunisina ma residente in Sardegna.
Il passeggero, all’atto di imbarcarsi su un traghetto in partenza per la Tunisia aveva con sé 13.500 Euro. Suddiviso in oltre 250 banconote di grosso taglio, ben occultate all’interno dei bagagli al seguito.
Il responsabile della violazione è stato immediatamente sanzionato amministrativamente e ammesso al pagamento con contestuale oblazione. L’intervento rientra nell’ambito della costante attività rivolta da parte della Guardia di Finanza e dell’Agenzia delle Dogane. A presidio della trasparente circolazione dei flussi finanziari transnazionali, a tutela dell’economia del Paese. Scongiurando che le somme provenienti da illeciti o da attività “in nero” possano spostarsi illegalmente all’estero senza lasciar traccia.
(LaPresse)