Brindisi, 15 mar. (LaPresse) – I carabinieri della compagnia di Brindisi stanno dando esecuzione a 9 arresti e 2 obblighi di dimora per gli scontri dell’autunno scorso a Brindisi, quando due fazioni si sono fronteggiate con una serie di attentati e ferimenti con armi da fuoco, tra cui kalashnikov.
Su molti episodi riguardanti gli scontri erano già stati emessi due provvedimenti a carico di 9 persone. Le contestazioni del provvedimento odierno riguardano invece avvenimenti non contenuti nei primi due, per fatti commessi nel novembre scorso.
Gli 11 indagati sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di illegale detenzione e porto in luogo pubblico di arma da guerra del tipo kalashnikov e di arma comune da sparo, danneggiamento seguito da incendio, violenza privata, sequestro di persona, rapina, ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, favoreggiamento personale. I particolari dell’operazione verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che avrà luogo alle 9 al comando provinciale dei carabinieri di Brindisi.