FIRENZE – “Stiamo vivendo un momento non facile, voglio aiutare la squadra, il mister e la città a risalire la classifica, i nostri tifosi e il nostro presidente si meritano ben altro”. Federico Chiesa, reduce da uno stop per infortunio, in un’intervista al sito ufficiale del club ha voluto caricare la Fiorentina in questo 2020.
Gli obiettivi di Chiesa
“Le vacanze ci saranno dopo, adesso penso solo al calcio e alla Fiorentina. Ho parlato molto con il presidente, è una persona straordinaria. Ci siamo parlati io, Barone e Pradè. Siamo tutti felici e vogliamo il meglio per la Fiorentina – ha proseguito l’esterno offensivo – Euro 2020? Se verrò convocato saranno un grande traguardo però me li devo meritare sul campo e con la Fiorentina”.
Il passaggio di consegne
Durante la sosta c’è stato l’avvicendamento tra Montella e Iachini. “Il mister subito dai primi allenamenti ha voluto insegnare le prime cose tattiche che vuole lui, come vuole approcciare la partita. E soprattutto ha aumentato gli allenamenti – ha spiegato – Lui crede nel lavoro duro, quello in cui credo anche io. Speriamo di far bene insieme per il resto della stagione”.
Ribery
In chiusura Chiesa ha parlato del compagno di squadra Franck Ribery. “Tifavo per lui già prima, quando non ci giocavo insieme e guardavo le gare del Bayern – ha ricordato – E’ stato battuto per poco al Pallone d’Oro, questo spiega già la sua immensa classe. Averlo qui con noi è fantastico perché vedi il campione che è, anche in un momento difficile è voluto stare vicino a noi. E’ un campione totale, dentro e fuori dal campo”.
(LaPresse)
