Libia, Renzi: “Italia spettatrice, la politica estera non si fa con le foto”

"L’Italia spettatrice e non protagonista nel Mediterraneo è una sconfitta per tutti. La politica estera di un Paese si fa con il lavoro quotidiano, durissimo, non con una photo opportunity".

Foto LaPresse - Andrea Panegrossi

ROMA – “L’Italia spettatrice e non protagonista nel Mediterraneo è una sconfitta per tutti. La politica estera di un Paese si fa con il lavoro quotidiano, durissimo, non con una photo opportunity”. Lo scrive Matteo Renzi nella sua enews. “Le tensioni tra Stati Uniti e Iran sono molto preoccupanti ma personalmente sono molto più preoccupato per l’atteggiamento turco nel Mediterraneo e in Libia. Nel progressivo disimpegno americano e nel clamoroso silenzio europeo, i soggetti che stanno giocando un ruolo decisivo nell’area sono sempre più Russia e Turchia. E la cosa è inquietante soprattutto per il ruolo strategico che il Mediterraneo ha sempre avuto e sempre avrà nella politica italiana. Non solo per l’immigrazione, non solo per il petrolio, non solo per il business”, aggiunge il leader di Italia Viva.

Sulla prima assemblea di partito

“Sabato 1 febbraio e domenica 2 febbraio terremo la Prima Assemblea Nazionale di Italia Viva. E lì finalmente si parte in modo strutturato su tutto il territorio nazionale. Chi vuole darci una mano si faccia vivo sulla piattaforma. Chi vuole darci un aiuto economico è il benvenuto perché come sapete dopo ciò che è successo ne abbiamo molto bisogno”. “Il 2 febbraio tutto sarà pronto per la partenza formale del nostro viaggio nel futuro della politica italiana. Sempre a febbraio uscirà il mio nuovo libro. Il giorno della presentazione annunceremo anche le 100 località in cui faremo le presentazioni da qui a luglio. Se qualcuno di voi vuole proporci un luogo dell’Italia viva e vivace ci scriva: matteo@matteorenzi.it”, aggiunge.

LaPresse

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