MILANO – “È necessario convocare nel più breve tempo possibile un tavolo nazionale del centrodestra per definire le candidature nelle grandi città. Dobbiamo decidere insieme se la scelta debba ricadere su personalità della società civile oppure su un esponente politico. E dobbiamo decidere in fretta perché una possibile convergenza tra Pd e M5S renderebbe più impegnativo il nostro lavoro. Ecco perché dobbiamo giocare d’anticipo”. A dirlo è Antonio Tajani, coordinatore di FI, parlando delle comunali in un’intervista al quotidiano La Stampa. A proposito di Torino, Tajani ritiene che le elezioni in città abbiano una forte valenza politica “perché mai come questa volta la città è contendibile e noi non dobbiamo sbagliare le nostre mosse”.
Alla domanda se la scelta non sia già stata fatta sul civico Paolo Damilano, Tajani risponde: “A livello nazionale il centrodestra non ha preso alcuna decisione su chi sia la migliore figura in grado di battere la sinistra a Torino. Per questo sollecitiamo i nostri alleati a decidere in fretta la strategia. Se a Torino la scelta migliore è quella di un candidato con una grande esperienza amministrativa e politica allora Forza Italia ha un nome: Claudia Porchietto”. E aggiunge: “Damilano ci piace e sarebbe sicuramente il nome giusto. Qualora nel centrodestra nazionale venisse trovato l’accordo sulla necessità di individuare candidati civici in grado di allargare la nostra coalizione. Per dare un segno di cambiamento verso l’elettorato di area liberale e riformista che ha mal sopportato, e adesso non sopporterebbe l’alleanza giallorossa”.
(LaPresse)