MILANO – Lo Spezia si impone per 2-1 sulla Salernitana in quella che può essere considerata la prima sfida salvezza della Serie A, anche se siamo solo all’ottava giornata. Tre punti pesanti per i liguri che si tolgono dalla zona difficile della classifica salendo a quota 7, mentre i campani restano penultimi, a quota 4, solo un punto sul Cagliari fanalino di coda che però deve ancora giocare. Lo Spezia va in svantaggio al 38′, subendo il primo gol di Simy con la maglia della Salernitana, ma riesce a ribaltare il match nella ripresa. Prima pareggia al 50′ con Strelec, poi arriva il gol vittoria di Kovalenko al 76′ con un gran tiro a giro sotto l’incrocio.
L’anticipo dell’ottava giornata al Picco mette di fronte due squadre che si affrontano a viso aperto, con la consapevolezza che a fine stagione saranno proprio i risultati di questi scontri diretti a fare la differenza. Così allo Spezia va in scena una partita a tratti divertente e combattuta, dopo un inizio in cui le due squadre si sono studiate. Al 26′ la prima grande occasione per lo Spezia, con Salcedo che colpisce la traversa di testa da distanza ravvicinata. Questo dà la scossa alla Salernitana che comincia ad attaccare con più convinzione finché al 37′ un tiro ravvicinato di Simy costringe Provedel a una grandissima parata. Ma è questione di poco tempo: al 38′ Simy non sbaglia, solo davanti a Provedel fa sedere il portiere e segna il suo primo gol con la maglia della Salernitana. La partita resta comunque in equilibrio alla fine del primo tempo e all’inizio della ripresa, finché non arriva l’episodio che cambia il match. Al 50′ grande azione di Kovalenko che taglia il campo, il pallone arriva a Salcedo, poi in area a Strelec che con un sinistro a giro la piazza sotto l’incrocio. Qui la Salernitana si disunisce e invece di reagire lascia il pallino del gioco in mano ai liguri. Strelec potrebbe raddoppiare già cinque minuti dopo ma arriva un filo in ritardo all’appuntamento sul secondo palo. Doppia respinta di Belec appena tre minuti dopo, con lo Spezia che ora preme.
Unica fiammata dei campani al 63′ con Kastanos. Ma ormai il campo è dei padroni di casa, soprattutto grazie a Salcedo che è sempre una spina nel fianco per la difesa degli ospiti. Al 72′, stremato, lascia spazio a Podgoreanu.
Al 76′ la forte pressione dello Spezia trova lo scontato epilogo con un grandissimo gol da fuori area con tiro a giro sotto l’incrocio di Kovalenko. Poi i liguri tengono in mano il gioco per arrivare al 90esimo. Ancora un’occasione per lo Spezia con Antiste al 93′, Provedel si oppone alla grande. Arriva così il fischio finale e Fabrizio Castori, tecnico sempre più in bilico della Salernitana, sintetizza così il match: “Con il gol dell’1-1 si sono riaccesi e noi non abbiamo avuto la scintilla per riprendere la partita. Abbiamo fatto un secondo tempo in tono dimesso, cosa che non era nelle nostre intenzioni”. Unica nota positiva il gol di Simy: “Finalmente si è sbloccato e sarà importante per noi”. Soddisfatto l’allenatore degli spezzini, Thiago Motta: “Abbiamo preso quel gol ma sono contento della reazione dei ragazzi, che non si sono demoralizzati, e nel secondo tempo l’abbiamo ribaltata”.
di Claudio Maddaloni
