Covid, portavoce Johnson: “Al momento non sono necessarie ulteriori restrizioni”

Il primo ministro britannico Boris Johnson non vede la necessità di introdurre ulteriori restrizioni per frenare la diffusione della variante Omicron del coronavirus.

LONDRA – Il primo ministro britannico Boris Johnson non vede la necessità di introdurre ulteriori restrizioni per frenare la diffusione della variante Omicron del coronavirus. Lo ha detto Max Blain, il portavoce del premier, prima della conferenza stampa di Johnson in programma nel pomeriggio (alle 17 ora locale). Tra le indicazioni che l’Omicron potrebbe produrre malattie “più lievi” rispetto alle varianti precedenti e il successo del booster, il governo ritiene che il livello di controllo esistente sia ancora appropriato, ha detto ai giornalisti Blain. Il governo continua a monitorare i dati ed è pronto a rispondere se la situazione dovesse cambiare, ha aggiunto. I politici dell’opposizione e alcuni funzionari della sanità pubblica hanno chiesto al governo di aumentare le restrizioni ma Johnson ha resistito alle pressioni. Il governo è incoraggiato dalle statistiche che mostrano come il recente aumento dei ricoveri ospedalieri legati al coronavirus non abbia portato a un aumento simile del numero di pazienti che necessitano la ventilazione meccanica, ha affermato Blain.

LaPresse

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