In migliaia per la pace e per il clima

Fridays for future

NAPOLI – Mentre il Vecchio Continente è alle prese con il conflitto in Ucraina, nelle nostre piazze sfila un esercito diverso: giovane, bello, ricco di entusiasmo. Ieri gli attivisti di Fridays for Future sono tornati in piazza per il Global Strike for Climate, un corteo che mancava da mesi per lo stop agli assembramenti della pandemia. In migliaia hanno deciso di partecipare alla protesta contro i potenti del mondo per chiedere giustizia climatica e lo stop della guerra in Ucraina. Due questioni che sembrano lontane ma che in realtà sono frutto del medesimo dramma ambientale e politico. Il catastrofico scenario climatico che stiamo vivendo è il risultato di secoli di sfruttamento e oppressione attraverso il colonialismo, l’estrattivismo e il capitalismo, un modello socio-economico essenzialmente difettoso che deve essere sostituito con urgenza. E’ questo l’allarme lanciato dall’esercito verde di Greta Thunberg che ieri ha gridato al mondo la voglia di futuro.

Nel Casertano gli attivisti si sono dati appuntamento ad Aversa. Fridays For Future insieme alle altre realtà locali ambientaliste e impegnate nel sociale si sono dati appuntamento in piazza Municipio. Una protesta ‘ordinata’ con gli interventi dei promotori e i ragazzi fermi ad ascoltare armati di cartelloni e striscioni.

Molto animata invece la protesta nel capoluogo partenopeo. In migliaia, partiti dal ritrovo in piazza Garibaldi, hanno invaso le strade della città. Cori, striscioni, slogan: una marea umana ‘verde’ ha gridato “Non vi stiamo chiedendo il futuro, veniamo a riprendercelo” e “Pagherete caro, pagherete tutto. Chi ha inquinato deve pagare”.

Ci sono stati momenti di tensione, un gruppo ha occupato una sala del Palazzo di via Verdi che ospita il Consiglio comunale. I ragazzi hanno fatto sventolare su un balcone la scritta “Stop blah blah blah”. Il tempo delle parole è finito. La nuova generazione chiede azioni concrete per il nostro pianeta.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome