Napoli. Sparatoria nel regno dei Di Lauro

Ferito a colpi di pistola alla gamba e al gluteo, 28enne ricoverato al Cardarelli

NAPOLI – Centrato da due proiettili alla gamba e al gluteo. Ernesto Giordano (nella foto), 28enne di Scampia, è ricoverato al Trauma Center dell’ospedale Cardarelli di Napoli. E’ in prognosi riservata, ma non rischia la vita. Il 28enne è stato vittima di un agguato a colpi di arma da fuoco nella notte tra mercoledì e ieri in via Roma Verso Scampia. E’ stato lo stesso Ernesto Giordano a recarsi in ospedale per sottoporsi alle cure dei medici. I proiettili esplosi dai sicari l’hanno colpito mentre il 28enne era a bordo della sua automobile. Ai poliziotti del commissariato di Scampia intervenuti al Cardarelli per ricostruire la dinamica di quanto è successo, Ernesto Giordano non ha fornito alcun elemento. Gli agenti che si sono portati sul luogo della sparatoria hanno rinvenuto due bossoli. Proseguono le indagini su un agguato portato a termine nel regno dei Di Lauro. Alle forze dell’ordine, infatti, è nota la volontà della cosca di tornare ai fasti del passato. Da quanto si apprende, sembrerebbe che le piazze di spaccio aperte a Scampia siano tornate sotto l’egemonia del clan Di Lauro, nonostante gli arresti eccellenti degli ultimi anni. E’ possibile che il raid nei confronti del 28enne sia da attribuire alla lotta per il controllo dello spaccio di stupefacenti. Ipotesi al vaglio degli inquirenti, che sono al lavoro sul secondo agguato a colpi di arma da fuoco dopo il ferimento di Emanuele Di Meglio, 26enne incensurato ferito al gluteo dai proiettili esplosi dai sicari in via Labriola nella notte tra il 21 e il 22 aprile scorso. Nella zona fu rinvenuta anche una vettura su cui erano visibili tre fori di proiettile. Non è escluso che il ferimento di Ernesto Giordano e di Emanuele Di Meglio siano collegati. Gli agenti del commissariato di Scampia sono al lavoro proprio per capire i motivi per i quali all’ombra delle Vele le pistole siano tornate a fare fuoco e soprattutto per scoprire chi è tornato a premere il grilletto con una frequenza terrificante.
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