Ottawa (Canada), 24 apr. (LaPresse/AFP) – “Non dobbiamo cominciare a vivere nella paura, nell’incertezza”. Lo ha dichiarato il premier canadese, Justin Trudeau, confermando che l’investimento nel centro di Toronto “non è connesso alla sicurezza nazionale”, cioé non è stato un atto terroristico, come già dichiarato dal ministro della Sicurezza pubblica, Ralph Goodale. Dieci persone sono morte e altre 15 sono morte, investite dal van guidato da un 25enne, che è stato arrestato. “I canadesi nel Paese sono scioccati e rattristati per questo attacco insensato”, ha aggiunto, “dobbiamo restare un Paese aperto, libero e a suo agio nei proprio valori, continueremo a esserlo”. Il premier ha poi invitato a “riflettere sulle circostanze in via di cambiamento nel mondo e a fare tutto quello che è possibile per garantire la sicurezza dei nostri cittadini”.