Mancini ha firmato il contratto, è lui il nuovo ct della Nazionale di calcio

Il nuovo allenatore degli azzurri sarà alla Federazione fino al 2020

ROMA (Mariano Paolozzi) – E’ Roberto Mancini il nuovo allenatore della Nazionale italiana di calcio. Il contratto legherà il tecnico marchigiano alla Federazione fino al 2020. L’ex mister dello Zenit è atterrato oggi in mattinata a Roma, ha firmato il contratto e domani sarà presentato, alle 12, nel corso di una conferenza stampa.

Totonomi: Mancini la spunta su Ancelotti

Questo matrimonio si doveva fare. E s’è fatto. Erano mesi che il totonomi per il post catastrofe si rincorrevano. Ancelotti, Allegri, Sarri. Tanti i nomi dei papabili. Ma alla fine la scelta è ricaduta sull’ex fantasista. Il tecnico, 56 anni, ha allenato Lazio, Fiorentina, Inter, Manchester City, Galatasaray e Zenit. Una carriera vincente, soprattutto nella prima venuta a Milano con i nerazzurri. Tre scudetti e quattro coppe Italia il suo palmares italiano. Un campionato inglese con il City. E due storici scudetti da giocatore: nel ’91 e nel 2000 con le maglie di Sampdoria e Lazio.

Ricostruzione e mentalità vincente

A lui il compito della ricostruzione. Non sarà facile. L’eredità che gli lascia sulle spalle Ventura è pesantissima. Non perché fare meglio dell’ex ct sia difficile, ma perché la Nazionale sembra essere minata alla base. C’è da metter su un gruppo ed una squadra dalle fondamenta: i senatori sono sul viale del tramonto, mentre i giovani non sembrano (per adesso) all’altezza delle aspettativa. Di sicuro Mancini saprà mettere in campo anni di esperienza internazionale, da allenatore come da ex calciatore. Il che non guasta. E portare, finalmente, quella mentalità vincente che è tanto mancata agli azzurri dal 2006 ad oggi.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome