Milano, 22 mag. (LaPresse) –
Sollecitare il Governo affinché si attivi presso il Parlamento europeo per bloccare il Regolamento Ue sulle etichettature che penalizza profondamente i nostri prodotti.
Questo il senso della mozione votata oggi al Pirellone e presentata dal consigliere regionale del Carroccio, Floriano Massardi, vicepresidente commissione Agricoltura e primo firmatario del testo. “Con la mozione approvata oggi – spiega il consigliere leghista – non solo chiediamo al Governo di attivarsi presso tutte le istituzione Ue competenti, ma anche di individuare gli strumenti legislativi e tutte quelle iniziative atte a salvaguardare l’etichettatura, la provenienza e la tracciabilità dei nostri prodotti e dell’ingrediente primario degli stessi, al fine di promuovere le produzioni interamente realizzate in Italia”.
La difesa dei prodotti locali – aggiunge il capogruppo del Carroccio al Pirellone, Roberto Anelli – è una storica battaglia della Lega, che adesso interessa l’intero patrimonio nazionale. Oggi, difatti, i prodotti agroalimentari realizzati in Italia non sono adeguatamente valorizzati, poiché non sempre si distinguono da quelli parzialmente o interamente lavorati e realizzati all’estero.
Escludere, come intende fare il regolamento approvato a Bruxelles, dall’obbligo di etichettatura sia i marchi ‘tarocchi’ che quelli registrati penalizza fortemente la nostra economia ed in particolar modo le piccole aziende, essendo le uniche destinatarie degli obblighi. Il risultato è che rischiamo di vedere il mercato inondato da falsi di bassa qualità spacciati per eccellenze italiane”.
“È sempre più sentita – conclude Massardi – l’esigenza dei produttori lombardi, al fine di tutelare i propri prodotti, di intraprendere azioni atte ad evitare la concorrenza sleale del finto ‘Made in Italy’. La Lombardia deve difendere quelle produzioni tradizionali che, specie in campo alimentare, contraddistinguono la nostra Regione per l’alta qualità delle sue produzioni”.