ROMA (LaPresse) – Gelmini (FI): “Presenterò proposta contro cellulari in classe”. “La tecnologia rappresenta una risorsa per la vita di ciascuno di noi. E la rivoluzione digitale in atto è un processo irrefrenabile a cui sarebbe stupido opporsi. Questo, però, non ci vieta di provare a gestirla. Almeno in parte. Penso, per esempio, al mondo della scuola: ben venga l’utilizzo di pc, tablet e cellulari in classe. Ma solo se questi facilitano l’apprendimento e lo studio dei nostri ragazzi”.
La Gelmini chiede il divieto degli smartphone
Tra chat e social network, gli insegnanti sanno benissimo quanto sia complicato evitare a scuola l’uso dello smartphone. Non a caso, in Francia il divieto dei cellulari in classe è diventato legge e credo che come istituzioni e come genitori abbiamo il dovere di impegnarci in questa direzione. Presenterò quindi in Parlamento un proposta di legge che vieti l’utilizzo dei telefoni cellulari tra i banchi di scuola, affinché ci sia un uso consapevole di questi dispositivi digitali, solo se in linea con la didattica e propedeutici allo studio”.
Lo afferma in una nota Mariastella Gelmini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, commentando il voto favorevole di ieri dell’Assemblea Nazionale francese al divieto di introdurre e utilizzare smartphone in classe.
