di Nicola Balice
TORINO (LaPresse) – Non c’è un attimo di sosta per Beppe Marotta e Fabio Paratici. Il mercato della Juve è entrato nel vivo nonostante fin qui il solo Mattia Perin abbia riempito una casella alla voce “affari fatti”. Prima di tutto: Joao Cancelo. La missione milanese di Mateo Alemany (CEO) e Pablo Longoria (direttore sportivo, ex capo osservatore proprio della Juve) si è conclusa in ventiquattro ore o poco meno. I vertici del Valencia sono infatti già tornati a casa in giornata. Soddisfatti per aver imbastito positivamente la trattativa con la Juve per la cessione del terzino portoghese.
Respinta, nuovamente, l’ipotesi di un prestito con obbligo di riscatto
Confermata, nuovamente, la valutazione da 40 milioni che il Valencia fa di Cancelo. Così come la necessità di chiudere l’operazione entro fine mese. Eppure le parti sono sempre più vicine. Perché la Juve ha ribadito a sua volta di voler andare fino in fondo, prendendosi il tempo necessario per presentare un’offerta il più possibile vicina alle richieste del Valencia. Magari con pagamento dilazionato e inserimento di bonus. C’è la volontà di arrivare a un accordo nei tempi prestabiliti. Tanto è bastato al Valencia per ritenere compiuta la missione di Milano anche in virtù di rapporti consolidati nel tempo. E per farcela, la Juve dovrà anche vendere. Non a caso la dirigenza bianconera sta spingendo il piede sull’acceleratore per tutte quelle cessioni collaterali buone per far cassa. Ma anche tra i big si lavora in uscita: aspettando mosse per Higuain, oggi sono arrivati primi decisi segnali del Chelsea anche per Daniele Rugani, prova ne è l’incontro tra il suo agente Davide Torchia e Fabio Paratici proprio in giornata.
Intanto Alexandr Golovin dopo aver incantato la Russia nel debutto mondiale con l’Arabia Saudita, ha avuto modo di confermare il forte interesse della Juve al termine della partita. “Adesso penso soltanto alla nazionale, voglio concentrarmi per la Coppa del Mondo. La Juventus? Sono onorato dell’interessamento, fa piacere che una squadra così forte si interessi a me ma parliamo solo di un interesse, nulla di più. Il mio giocatore bianconero preferito? Sono tutti forti ma Dybala è il migliore, è quello con più fantasia. La Serie A è un buon campionato, questo posso dirlo”.
