TORINO (LaPresse) – La Regione Piemonte aumenta anche quest’anno i posti a disposizione per gli specializzandi in Medicina delle università piemontesi. Ci saranno 10 borse di studio supplementari, che vanno ad aggiungersi alle 10 già previste per lo scorso anno accademico. Lo prevede la delibera dell’assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta approvata questa mattina dalla Giunta regionale del Piemonte.
“Anche in questa occasione ci siamo concentrati sulle situazioni che presentavano le maggiori criticità. Facendoci carico di un problema che non sarebbe competenza della Regione”, precisa l’assessore Saitta. “Resta il tema dei fabbisogni che, sia in Piemonte che a livello nazionale, sono decisamente più elevati. Ieri la Conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera al numero complessivo delle borse. Borse che sono 6.200 a fronte di una richiesta delle Regioni di 8.569. Quindi 2.369 in meno, ma solo a fronte dell’impegno del Governo ad aumentare le risorse dal prossimo anno. E a dare precedenza nel riparto immediato alle situazioni con maggiore carenza”.
“Ho affrontato il problema nei giorni scorsi in occasione dell’incontro avuto con il ministro Grillo in qualità di coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni”
“Il ministro si è dichiarato disponibile ad occuparsi della questione, la incontrerò nei prossimi giorni per definire le modalità operative da mettere in campo. È evidente che senza un significativo adeguamento dell’offerta formativa ai reali bisogni, già dal prossimo anno il sistema sanitario andrà incontro a una grave emergenza”.