LOS ANGELES (LaPresse) – L’attaccante svedese Zlatan Ibrahimovic è entrato ancora una volta nella storia del calcio. Segnando il suo 500° gol in carriera in modo strabiliante. Anche se non è bastato ad evitare ai Los Angeles Galaxy la sconfitta per 5-3 contro i Toronto FC di Sebastian Giovinco. Il 36enne Ibrahimovic diventa così il terzo calciatore in attività a raggiungere questo traguardo dopo Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Con uno spettacolare colpo di tacco volante in girata, l’attaccante svedese ex Juve, Inter e Milan ha firmato il suo 17° gol stagionale con la maglia dei Glaxy in 22 partite.
500 gol, l’unico a esserci riuscito dopo Messi e Ronaldo
Una rete, come detto, inutile ai fini del risultato perchè arrivata con Toronto già in vantaggio per 3-0 grazie alle reti di Vazquez, Altidore e Giovinco (11 centri stagionali). Davanti ai 30.700 spettatori del BMO Field di Toronto, però, Ibra regala ancora una volta un saggio della sua classe. Dando il là alla rimonta di LA completata poi da Kamara e Feltscher. Ci pensano poi Osorio e nel recupero Chapman a sancire la vittoria di Toronto. I canadesi sono ora noni ad Est, mentre i Galaxy restano ottavi nella Western Conference con 38 punti in 29 gare.
L’autocelebrazione di Ibra
“Sono felice per Toronto perché sarà ricordata come la mia 500esima vittima”, ha detto Ibrahimovic. “E’ un gol che mi ricorda uno che ho fatto con l’ Ajax”, ha aggiunto lo svedese. “È venuto da una cross, mi sono girato e ho colpito la palla. Stavo solo cercando di fare gol e ci sono riuscito”, ha proseguito Ibra che successivamente si è anche autocelebrato con un post su Twitter definendosi il ‘Dio dei gol’. Ibrahimovic ha segnato 62 dei suoi gol con la maglia della Svezia e il resto con le squadre di club in cui ha militato: Malmo FF, Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan, Parigi Saint-Germain, Manchester United e ora i Galaxy
