Milano (LaPresse) – Una donna forte, decisa, eccentrica ed egocentrica. Sarà quindi Krizia ad essere raccontata, da un’inedita Carolina Crescentini. Nell’ultimo appuntamento di ‘Illuminate’, ciclo di 4 docu-film prodotto da Anele in collaborazione con Rai Cinema e in onda domenica 23 settembre alle 20.30 su Rai3. Raccontare la vita di Krizia sul palco di un teatro, senza alcuna conoscenza del testo da interpretare, è la sfida che deve affrontare Carolina Crescentini nel docu-film diretto da Gianfranco Giagni.
L’attrice sale sul palcoscenico del tutto ignara di quello che le sta per accadere. Ad accoglierla infatti solo il pubblico e un grande schermo. È questo a darle le indicazioni da seguire passo passo, come una regia invisibile che la guida alla scoperta del personaggio da raccontare. I monologhi recitati da Carolina sono intervallati da immagini e filmati di repertorio, testimonianze e interviste proiettati sul grande schermo. Attraverso i quali viene ricostruita la figura di Krizia di stilista e di donna, la sua immagine pubblica e privata, le sue prime sfilate. Ed anche l’amore viscerale per la moda e la cura per i dettagli, gli abiti in bianco e nero e i pantaloncini cortissimi che hanno suscitato tanto scalpore quanto successo.
La trasmissione focalizza l’attenzione su una donna di grande talento
Pian piano emerge un’immagine definita di questa donna di grande talento. Dagli esordi negli anni ’50 e ’60 alla consacrazione internazionale negli anni ’80, si è quindi fatta spazio in un mondo prevalentemente maschile. Provocando infatti una rottura di ‘costume’ e portando un’originale novità estetica nello scenario della moda di quegli anni.
Preziose saranno le testimonianze di chi ha conosciuto e lavorato con Krizia: la nipote e attrice Carolina Rosi, l’editrice Inge Feltrinelli, recentemente scomparsa, lo scenografo premio Oscar Dante Ferretti, il fotografo Giovanni Gastel, l’imprenditore Matteo Marzotto, la costumista premio Oscar Gabriella Pescucci, la cugina e suo storico ufficio stampa Rossella Mauri, la regista teatrale Andrée Ruth Shammah, le giornaliste e scrittrici Lina Sotis e Isa Tutino, l’Head Designer di Krizia Antonio D’Anna e il Presidente della Camera Nazionale della Moda Carlo Capasa.