Firenze, 24 set. (LaPresse) – “Abbiamo fatto bene ma siamo solo all’inizio, dobbiamo rimanere concentrati e determinati perché abbiamo una partita impegnativa. Abbiamo giocato solo 48 ore fa”, e “ogni partita per noi è un esame da superare: si alza il livello degli avversari e il tuo livello di prestazione deve crescere. A Napoli buon primo tempo ma non un buon secondo tempo. Domani dobbiamo giocare per 95 minuti all’altezza delle nostre possibilità e capacità”. Così Stefano Pioli presenta la partita che vedrà opposta la Fiorentina all’Inter, domani sera allo stadio Meazza di Milano. Le due squadre arrivano a questo appuntamento con il morale a mille: i viola, terzi in classifica, hanno travolto la Spal, mentre i nerazzurri, che in classifica hanno tre punti in meno della Fiorentina, hanno superato la Sampdoria con un gol in pieno recupero, dimostrando, come già era accaduto in Champions League, di avere eccellenti doti caratteriali.
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Per quanto riguarda la formazione da schierare domani, il tecnico gigliato non si sbilancia, facendo però capire che farà un mini turnover, per permettere a qualche titolare di rifiatare. “Qualcosina cambierò perché le tre partite precedenti sono state dispendiose, mantenendo però la continuità”. Pioli confida ancora nell’entusiasmo, carburante indispensabile per una squadra giovane come la Fiorentina. “Nessuno ci chiede la Luna – afferma -, ma alleno un gruppo responsabile e ambizioso perché abbiamo qualità. Dobbiamo pensare una gara alla volta e dobbiamo pensare che questa partita di domani la possiamo vincere. Sta venendo fuori il lavoro impostato lo scorso anno e sono stati fatti degli innesti importanti. Per ora abbiamo avuto un buon calendario, ma abbiamo ancora tanto da fare e tanto da migliorare”.