Milano (LaPresse) – “Inter più adulta? Questo non lo so, ma stiamo lavorando per migliorare. Oggi abbiamo lasciato molto campo agli avversari, loro hanno avuto molte occasioni e dobbiamo migliorare su questo. L’intera squadra deve migliorare in fase difensiva. Continueremo a lavorare, in attacco abbiamo le qualità per poter incidere”. Così l’attaccante dell’Inter Mauro Icardi ha parlato a Sky Sport al termine della vittoria per 2-1 ai danni della Fiorentina. E’ arrivato il primo gol in questa Serie A. “Social e giornali parlano un po’ troppo. Ho 120 gol dietro le spalle, non sono preoccupato su questo: ero tranquillo”, aggiunge. Infine sul rinnovo del contratto. “Ogni anno questa cosa. Io sono tranquillo, continuo a fare il mio. La società e mia moglie ne devono parlare, se c’è da migliorare il contratto si farà”, conclude Icardi.
Per l’allenatore neroazzurro Spalletti la vittoria aggiusta la classifica
“La squadra è cresciuta sotto tanti aspetti. Un risultato che aggiusta la classifica”. Così Luciano Spalletti ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro la Fiorentina. “Il rigore era rigore. Se no vi faccio vedere quelli dell’anno scorso con l’Udinese e altri episodi e così sono bravo anche io. Lui tocca la palla, che stava andando verso il dischetto dove stava arrivando Vecino”, replica il tecnico nerazzurro alle proteste viola. “Una volta che me lo danno, me lo volete pure levare… alla Fiorentina gli si può dire bravi, ma non più di quello”, conclude Spalletti.
“La partita è finita 2-1 per noi, abbiamo perso troppi palloni ma fatto una buona prestazione. Le occasioni le abbiamo creato e fatto bene tante cose”, ha dichiarato successivamente Spalletti in conferenza stampa. “Abbiamo avuto le stesse occasioni della Fiorentina, su una abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio. Loro hanno fatto bene, bisogna dire bravi ma sono anche stati fortunati sul gol”, aggiunge. “Ma non posso dire alla mia squadra che non ha meritato la vittoria”, dichiara ancora Spalletti prima di smentire le voci di presunte sue dichiarazioni su un possibile addio in caso di mancata vittoria.
