Vibo Valentia, viveva in Argentina ma aveva un assegno Inps: incastrato dalla Finanza

I militari della guardia di finanza di Tropea (Vibo Valentia) hanno accertato che un uomo, stabilmente residente in Argentina, ha richiesto all'Inps l'erogazione della misura assistenziale dell'assegno sociale

Guardia di Finanza
Foto Fabio Cimaglia / LaPresse

VIBO VALENTIA (LaPresse) – Vibo Valentia, viveva in Argentina ma aveva un assegno Inps: incastrato dalla Finanza. I militari della guardia di finanza di Tropea (Vibo Valentia) hanno accertato che un uomo, stabilmente residente in Argentina, ha richiesto all’Inps l’erogazione della misura assistenziale dell’assegno sociale. Attestando falsamente di essere residente nella provincia di Vibo Valentia. Dalle indagini svolte dai finanzieri è invece emerso che l’uomo non era residente in Italia. Ma che era ritornato solo sporadicamente. Rimanendo nel territorio nazionale per brevi periodi di tempo. E che, quindi, non era in possesso dei requisiti previsti dalla legge per l’erogazione del beneficio in questione. Tra cui è indispensabile la residenza effettiva. Stabile e continuativa per almeno 10 anni in Italia.

Vibo Valentia, viveva in Argentina ma aveva un assegno Inps: incastrato dalla Finanza

L’uomo, pertanto, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per il reato di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, per aver indebitamente percepito la somma complessiva di circa 30mila euro erogata dall’Inps a titolo di assegno sociale nel periodo 2015/2018.

Nel contempo, la Gdf ha avviato le procedure per il recupero, a favore dell’Inps, delle somme indebitamente percepite dall’uomo. “L’operazione di servizio si inquadra nell’ambito dell’attività svolta dalla guardia di finanza a tutela della spesa pubblica nazionale e degli interessi erariali del Paese, al fine di prevenire e reprimere illeciti nell’utilizzo di risorse finanziarie”, si legge in una nota.

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