Milano (LaPresse) – Netflix vola a Wall Street sul boom abbonati. La tv a pagamento in streaming raccoglie i frutti della strategia di produrre contenuti propri, come il film ‘Sulla mia pelle’ sul caso di Stefano Cucchi in Italia. E conta alla fine del terzo trimestre dell’anno 137 milioni di utenti in tutto il mondo, oltre le attese degli analisti.
Infatti si tratta di 1,1 milioni di abbonati in più nei tre mesi finiti a settembre negli Stati Uniti, quasi il doppio dei 650 mila attesi dai mercati. E di 5,9 milioni in più a livello internazionale, a fronte delle aspettative ferme a 1,5 milioni. Gli ottimi risultati si riflettono sui conti trimestrali. Che vedono il profitto netto a 400 milioni di dollari, quasi triplicato sullo stesso periodo dello scorso anno.
Paga la scelta di aver prodotto film come “Sulla mia pelle” su Stefano Cucchi
Il titolo della società produttrice di successi come la serie originale ‘The Crown’ e candidata 112 volte agli Emmy – l’Oscar americano della televisione – balza nel premarket fino al +13%, per poi aprire alla Borsa di New York con un rialzo di circa il 6%. I mercati pensavano che la ‘favola’ di Netflix non fosse destinata a un lieto fine per la concorrenza agguerrita e un mercato Usa considerato da molti maturo. Invece il ceo, Reed Hastings, spiega a un analista su Internet che gli intoppi che parevano emergere nel secondo trimestre sono soltanto la conseguenza di un business in “cambiamento”. Il trend di crescita “è stabile”, assicura il capo azienda.
Il fatturato di Netflix nel terzo trimestre è in linea con le aspettative, a 4 miliardi di dollari, pari a un aumento del 34%. Il gruppo sta investendo circa 8 miliardi di dollari nei propri preogrammi nel solo 2018. Per reggere l’urto di concorrenti forti e agguerriti come Amazon, Hulu, Hbo e altri player tradizionali come Disney, che hanno intenzione di accelerare. Ma, secondo eMarketer, Netflix rappresenta tre quarti del mercato statunitense dello streaming. E questo dovrebbe permettere al gruppo di rimanere un passo avanti rispetto ai concorrenti.
