ROMA – Desirée Mariottini, in quel casolare abbandonato nel quartiere San Lorenzo, ci sarebbe finita per via di una trappola. Non che la 16enne non lo frequentasse. Perché, secondo le indagini che si stanno sviluppando da circa 15 giorni la ragazza aveva iniziato a recarsi con una certa regolarità. Per la polizia, Desirée ci andava per comprare la droga. Ma questa volta, la sua ultima volte, le cose sono andate molto diversamente.
La trappola mortale tesa a Desirée nel casolare degli orrori
Tra i tre extracomunitari arrestati fino ad oggi (un 26enne, un 43enne senegalesi e un 46enne nigeriano) ci sarebbe la persona che ha attirato Desirée nella trappola del casolare di via dei Lucani. I sospetti ricadono sul più giovane. A quel punto, cosa sia successo in quella terribile notte resta ancora molto confuso nel disegno degli investigatori. Ma alcuni elementi sono certi. La ragazza è stata drogata con un mix di sostanze stupefacenti tale da poterla indurre alla morte. Metadone, eroina e altre sostanze le sono stati trovati nel sangue. La somministrazione sarebbe avvenuta o con l’inganno o con la forza. La 16enne di Cisterna di Latina ha trascorso almeno 12 ore in quell’inferno che l’ha inghiottita per sempre.
Omicidio pluriaggravato, cessione di stupefacenti e violenza sessuale. La giustizia bracca i tre africani arrestati
Mentre si prova a fare luce sui tanti punti oscuri che restano, la giustizia procede nell’attribuzione della responsabilità. I tre africani finiti in carcere sono accusati in concorso di omicidio volontario pluriaggravato, cessione di stupefacenti e violenza sessuale. Secondo il pm Stefano Pizza e il procuratore aggiunto Maria Monteleone contestano la volontarietà dell’omicidio perché, secondo loro, i tre erano consapevoli dei rischi connessi ala somministrazione di quel mix di droghe. Semplicemente perché sono ritenuti pusher esperti. Tra le aggravanti ci sono quelle di aver abusato di una minorenne e su un soggetto ridotto nell’impossibilità di difendersi. E la probabilità che nelle prossime ore altri uomini possano finire dietro le sbarre, stando a quanto raccolto dagli investigatori, è decisamente elevata.