FOGGIA – Agguato nel pomeriggio in una stazione di servizio. Un uomo è stato freddato a coli di arma da fuoco. Stando alle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine intervenute sul luogo del delitto, si tratta di una persona con precedenti. Il suo nome è Rodolfo Bruno, 39 anni, di Foggia. E’ più volte balzato agli onori della cronaca poiché, secondo gli inquirenti, sarebbe vicino alla cosca criminale dei Moretti.
E’ stato ucciso mentre giocava con un videogame
Le forze dell’ordine sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto. L’agguato è avvenuto nelle prime ore del pomeriggio, in una stazione di servizio ‘Agip’ sulla Strada Statale 673, situata alle porte della città. Bruno è stato assassinato mentre si trovava all’interno del bar: secondo le testimonianze si trovava alle prese con videogame, quando è stato raggiunto dagli esecutori. Si ignorano per il momento le cause che hanno spinto i killer all’omicidio: saranno appurate dagli investigatori nelle prossime ore.
Almeno tre killer hanno preso parte al raid armato
Un agguato criminale in piena regola quello ai danni del 39enne Bruno secondo gli inquirenti. Ad agire sarebbero stati almeno tre killer. Gli assalitori sono entrati nel bar della stazione di servizio quando la vittima era da sola. Hanno sparato diversi colpi di arma da fuoco utilizzando fucili e pistole. Circostanza, questa, che sarà poi verificata dagli investigatori dall’esame dei proiettili che hanno causato la morte del 39enne. Dopo i rilievi del caso effettuati sulla scena del crimine dalla Scientifica, le forze dell’ordine cercheranno di capire se in zona sono presenti delle telecamere di sicurezza. L’obiettivo è capire sia il numero esatto dei killer, sia ricostruire la dinamica esatta e sia, soprattutto, cercare di stabilire il percorso dei malviventi dopo l’agguato criminale.