ALGERI – Decine di migliaia di algerini hanno protestato pacificamente venerdì in tutto il Paese contro la prospettiva di un quinto mandato del presidente Abdelaziz Bouteflika. Scandendo slogan contro il governo di fronte alla polizia che sembrava sopraffatta. Secondo quanto riferito dagli agenti, 56 poliziotti e 7 manifestanti sono rimasti feriti. Ed hanno arrestato 45 persone nella capitale Algeri.
Nella capitale, gli scontri, non lontano dalla presidenza, hanno visto la polizia fronteggiare gruppi di giovani che lanciavano pietre, mentre la maggior parte dei manifestanti si sono dileguati. Hanno mandato in frantumi le vetrine di alcuni negozi, ed hanno bruciato un’agenzia bancaria e un’automobile, secondo un giornalista dell’AFP.
In mattinata la prima decina di feriti negli scontri tra manifestanti e polizia
Una decina di persone sono rimaste ferite negli scontri scoppiati fra manifestanti e polizia ad Algeri, nell’ambito delle proteste contro l’eventualità di un quinto mandato dell’attuale presidente Abdelaziz Bouteflika. Quest’ultimo, 81 anni, il 10 febbraio scorso ha annunciato che si ricandiderà nelle elezioni presidenziali del 18 aprile. In sedia a rotelle, si vede raramente in pubblico da quando nel 2013 è stato colpito da un ictus.
Diverse persone hanno riportato ferite alla testa a causa di colpi di manganelli o pietre, riferiscono dei giornalisti di AFP sul posto. La polizia ha lanciato diversi lacrimogeni per provare a disperdere un gruppo di circa 200 giovani, a circa 1,5 chilometri dalla sede della presidenza della Repubblica.
(LaPresse/AFP)