Alitalia, la Fnta: “Preoccupa l’indecisione di Delta”

Manca meno di un mese al termine previsto per la finalizzazione del piano industriale per il rilancio della compagnia

Foto Filippo Monteforte AFP

MILANO – La Fnta (Federazione nazionale trasporto aereo), che riunisce piloti e assistenti di volo di Anpac, Anpav e Anp, in riferimento alla dichiarazione di Ed Bastian, amministratore delegato di Delta, secondo cui non c’è ancora nessuna decisione relativa ad un accordo di sostegno ad Alitalia, dichiara la propria forte preoccupazione. Per una situazione che sembra non giungere mai ad un punto di svolta. Lo si legge in una nota di Fnta.

Alitalia in stallo, incerti EasyJet e Delta

Ad oggi i due partner industriali individuati da Fs per il rilancio di Alitalia, Delta ed EasyJet, non fanno mistero della propria indecisione a partecipare al rilancio del vettore. E, sin da subito, dichiarano che gli investimenti economici a loro richiesti sono tutt’altro che condivisi. Le dichiarazioni di incertezza del ministro Giovanni Tria della scorsa settimana e del massimo esponente di Delta oggi, sono sintomatiche di una situazione relativa al salvataggio Alitalia. Salvataggio che risulta ormai in stallo da tempo.

I commissari hanno prorogato la cassa integrazione per 6 mesi

In assenza di soluzioni tangibili nel breve periodo, i commissari di Alitalia hanno chiesto un’ulteriore proroga della Cassa Integrazione per altri sei mesi. Oltre alla richiesta già effettuata di proroga della stessa procedura commissariale.

Previsto un vertice al Ministero dei Trasporti

La conferenza del Trasporto Aereo da parte del Ministero dei trasporti per il 21-22 marzo, è un punto di partenza per avviare un confronto sul tema. Ma purtroppo è solo un timido inizio.

A meno di un mese dal termine previsto per la finalizzazione del piano industriale, l’incertezza è, e continua ed essere, l’unico elemento caratterizzante.

(AWE/LaPresse)

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