Allarme tumore al seno per chi utilizza tinte e liscianti per capelli. Cosmetica italiana: “sono prodotti sicuri”

Lo rivela uno studio americano nel rapporto del ‘National Institute of Environmental Health Sciences” ovvero l’Istituto nazionale delle scienze ambientali. Per le donne che utilizzano tinte permanenti o sostanze liscianti per capelli, infatti, c’è un elevato rischio di ammalarsi di tumore al seno

Foto Marco Alpozzi - LaPresse

ROMA – Allarme tumore al seno per chi utilizza tinte e liscianti per capelli. Lo rivela uno studio americano nel rapporto del ‘National Institute of Environmental Health Sciences” ovvero l’Istituto nazionale delle scienze ambientali.

L’SoS

Allarme coloranti e liscianti per capelli per tutte le donne che utilizzano tinte permanenti o sostanze liscianti. Il rischio è di ammalarsi di cancro alla mammella.

I dati

Il rapporto ha rilevato rischi del 9% tra un campione di donne che utilizzava i coloranti permanenti e addirittura del 18% tra chi usava i prodotti per lisciare i capelli. Addirittura, l’utilizzo sistematico di tali prodotto per un periodo più lungo come dalle 5 alle 8 settimana dava un incremento del 31% di poter contrarre il cancro al seno. I ricercatori dicono di andarci cauti su tale risultato: lo studio “ha osservato un legame ma non ne ha provato la relazione di causa ed effetto. Sappiamo che sono molti i fattori che contribuiscono alla formazione dei tumori – spiega Alexandra White, tra le autrici della ricerca – I dati provengono dall’analisi di 46.709 donne seguite per 8 anni: le volontarie erano parte del cosiddetto ‘Sister study’, in quanto erano tutte sorelle di donne che avevano avuto il tumore. Nonostante queste donne avessero una propensione teoricamente più alta di sviluppare il cancro del seno i dati si applicano alla popolazione generale”.

Le donne interessate

“Particolarmente colpite – continua White – sono risultate le donne afro-americane: per loro l’aumento dei rischi legato all’uso di coloranti è risultato del 45%. Sinora però la ‘Food and drug administration’ non ha inserito le tinte permanenti per capelli nella lista delle sostanze cancerogene, sostenendo che mancano ancora prove affidabili”

La risposta

“C’è assoluta sicurezza – sottolinea Cosmetica Italia – di tinture e stiranti per capelli presenti sul mercato dell’Unione Europea che, come tutti i cosmetici, sono regolamentati da una severa normativa che ne garantisce la massima sicurezza, priorità fondamentale per le aziende del settore assieme alla tutela della salute degli utilizzatori”. E aggiunge: “Gli stessi autori dello studio consigliano di essere prudenti nell’interpretazione dei risultati: siamo esposti a molti fattori che potrebbero potenzialmente contribuire al tumore alla mammella ed è improbabile che un singolo fattore spieghi il rischio per una donna. In passato il legame tra la tintura per capelli e il cancro è stato studiato a lungo, ma i risultati sono sempre stati incoerenti”.

LaPresse

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