TORINO (Tommaso Barra) – Due grandi escluse dal Mondiale, Perin nella sua nuova casa, Jorginho imprescindibile e il primo appuntamento in terra nostrana, con l’amore italiano da ritrovare e risvegliare. Tanti i temi che si intrecceranno questa sera, all’Allianz Stadium. La Nazionale di Roberto Mancini fa il suo debutto davanti al pubblico di casa dopo le due amichevoli contro Arabia Saudita e Francia. Avversario di turno sarà l’Olanda, altra big rimasta fuori dal roster delle 32 che affronteranno Russia 2018. Palla al centro alle 20.45.
Perin assaggia il clima Juventus, Jorginho ancora faro della mediana
Il commissario tecnico della Nazionale ha dato indicazioni chiare in conferenza stampa. Mattia Perin difenderà i pali dell’Italia dopo Donnarumma (Arabia Saudita) e Sirigu (Francia). Il 25enne sarà dunque protagonista all’Allianz Stadium, quella che con ogni probabilità sarà casa sua a partire dalla prossima stagione agonistica. Il passaggio dal Genoa alla Juventus è ormai cosa fatta, col ragazzo di Latina che si giocherà il posto da titolare oggi saldamente nelle mani di Szczesny. Altra indicazione importante quella relativa a Jorginho. Il metodista del Napoli, in odore di trasferimento al Manchester City, sembra essere diventato già imprescindibile per Mancini. Anche in questa terza amichevole, infatti, l’italo-brasiliano partirà dal 1′. Fondamentali, per l’ex tecnico dell’Inter, la sua qualità nell’impostazione e soprattutto l’estrema ‘calma’ con la quale dirige le operazioni in mezzo al campo.
Quell’amore da ritrovare…
La figuraccia dell’Italia venturiana ha creato un clima di scoramento, sfiducia e in generale disincanto nei confronti della Nazionale. Il pubblico, già provato dalle prove fornite nelle ultime due edizioni del Mondiale – entrambe concluse con l’eliminazione ai gironi – ha subito una mazzata tremenda quando ha visto la Svezia – non certo il Brasile – uscire indenne da San Siro e con il pass per la Russia. Ecco perché sarà importante creare fin da subito una nuova armonia, quel tutt’uno tra appassionati e movimento calcistico necessario affinché gli stessi calciatori sentano la fiducia dalla propria parte. Euro 2020, d’altro canto, non è poi tanto lontano. Ma è oggi che bisogna iniziare la semina, in tutte le sue componenti, per raccogliere poi frutti di qualità.
LE PROBABILI FORMAZIONI (Allianz Stadium, 20.45)
ITALIA (4-3-3): Perin; Zappacosta, Caldara, Romagnoli, Criscito; Cristante, Jorginho, Bonaventura; Verdi, Belotti, Insigne. A disposizione: Donnarumma, Sirigu, Bonucci, D’Ambrosio, De Sciglio, Rugani, Baselli, Florenzi, Mandragora, Pellegrini, Balotelli, Berardi, Chiesa, Politano, Zaza. Ct: Roberto Mancini.
OLANDA (3-4-1-2): Cillessen; Van Dijk, De Vrij, Blind; Hateboer, Strootman, Propper, van Aanholt; Depay; Promes, Kluivert. A disposizione: Zoet, Padt, Hateboer, De Ligt, Janmaat, Aké, De Roon, Berghuis, Vormer, Babel, Wijnaldum, Vilhena, Elia, Weghorst, Kongolo. Ct: Ronald Koeman.