Cocomero, non si butta via niente

NAPOLI – Il cocomero è un frutto costituito in gran parte da acqua, con una percentuale media che si aggira intorno al 95%. Questa caratteristica lo rende ottimo come merenda estiva, per difenderci dall’afa con gusto in questi giorni di caldo insopportabile. E’ il frutto simbolo della bella stagione perché saporito, fresco e poco calorico. Ma l’anguria, oltre ad idratare, possiede molte altre proprietà ecologiche che spesso ignoriamo. Scopriamo come sfruttare l’anguria al meglio.

ACQUA A VOLONTA’
Grazie al grosso quantitativo d’acqua l’anguria è un frutto diuretico che favorisce la disintossicazione del corpo e aiuta a contrastare la cellulite. Ha inoltre proprietà antinfiammatorie e antiossidanti per la presenza di licopene. Alcuni studi confermano che è in grado di favorire il sonno: mangiarne una fetta dopo cena può stimolare nell’organismo la produzione di serotonina. Quando siamo in vacanza al mare mangiare anguria ogni giorno ci permette di proteggere la pelle dai rischi legati ad una eccessiva esposizione ai raggi UV. Ovviamente dobbiamo comunque proteggerci bene dal sole con le creme solari.

GELATO FACILE
Preparare il gelato all’anguria è davvero semplicissimo e non serve nemmeno la gelatiera. Serve del cocomero tagliato a cubetti e privato dei semi e poi congelato nel freezer, meglio per diversi giorni. Serve poi un po’ di zucchero e dello yogurt bianco. Basta frullare tutto in un mixer e il gioco è fatto. Si otterrà una crema gustosa e freschissima. Possiamo anche preparare una variante dietetica eliminando sia lo zucchero che lo yogurt.

PIU’ BELLI CON L’ANGURIA
La grande quantità di acqua e vitamine presenti nell’anguria la rendono il frutto perfetto anche per la cura di pelle e capelli. Possiamo preparare delle maschere idratanti per il nostro corpo. Per rendere luminoso il nostro viso in questi giorni in cui la pelle è particolarmente stressata per i raggi solari e uniamo un cucchiaino di polpa di cocomero con un cucchiaino di avocado e qualche goccia di limone. Teniamo in posa un quarto d’ora e poi risciacquiamo. La pelle del nostro viso sarà brillante. Se abbiamo una pelle secca mischiamo la polpa d’anguria con del miele e teniamo in posa per 20 minuti. Se invece la nostra pelle è grassa prepariamo un composto per la zona T del viso. All’interno mettiamo un cucchiaio di polpa di anguria e qualche fetta di cetriolo, setacciamo il liquido e utilizziamo la polpa rimasta aggiungendo dell’amido di mais. In questo caso la maschera va tenuta in posa dieci minuti. Per far risplendere i nostri capelli prepariamo un impacco da tenere in posa per mezz’ora prima dello shampoo. Frulliamo insieme una fetta d’anguria, un cucchiaio di olio di cocco, un cucchiaio di olio di avocado e quattro cucchiai di yogurt bianco.

BUCCIA: NON SI BUTTA NIENTE
Anche se in pochi conoscono i suoi pregi l’anguria è anche un frutto ecologico. Infatti può essere usata totalmente senza creare scarti. Dalle bucce di cocomero si può ricavare una gustosa marmellata. Bisogna mettere la buccia in una padella con le fette di mela e aggiungere zucchero, vaniglia e limone e poi far caramellare per un’ora. Poi il composto ottenuto va versato in un barattolo e messo a testa in giù per creare il sottovuoto, e il gioco è fatto. Inoltre la buccia,o meglio la parte bianca tra la scorza e il frutto, puo’ essere conservata sottaceto. Bisogna stare attenti ad eliminare la parte rossa e la scorza verde scuro esterna dalle bucce. Poi vanno preparate come le normali conserve. Il sapore ricorda molto quello del cetriolo che si usa per condire i panini con l’hamburger.

SNACK CON I SEMI
Anche i semi possono essere ‘riutilizzati’. Teniamoli da parte e poi laviamoli con acqua e asciughiamoli bene al sole. Possiamo pestarli e poi immergerli nell’acqua bollente insieme al tè che più preferiamo per creare una gustosa e particolare tisana drenante. Se la conserviamo in frigo sarà un rimedio pronto rinfrescante contro l’afa. Infine possiamo usarli come snack. I semi vanno lavati e asciugati e poi conditi con olio di oliva e sale. Poi vanno cotti in forno a 175 gradi. Una volta raffreddati sono uno snack perfetto.

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