Maxi operazione antidroga a Catania: 16 arresti

I carabinieri del comando provinciale hanno eseguito l'operazione dopo un'intensa attività di controllo

operazione antidroga a Catania

CATANIA (Francesco Biondi) Blitz antidroga nel Catanese. Sia in città che in provincia si è sviluppata in queste ore un’operazione volta ad infliggere un duro colpo alle organizzazioni criminali della zona. Una maxi operazione, dunque, a Catania e nell’area circostante le zone centrali.

Spaccio e furto, queste le accuse
Antidroga ma anche per altri episodi criminosi che da tempo si stanno verificando in zona. E i carabinieri del comando provinciale hanno effettuato questi controlli in tutto il territorio sulla base di segnalazioni oltre che di elementi già in loro possesso. Uno squadrone messo in campo dalle forze dell’ordine che ha coinvolto oltre cento militari dell’Arma. Gli stessi sono stati impegnati in un vero e proprio blitz che ha portato sin da subito risultati di un certo rilievo. Le unita specializzate hanno infatti potuto eseguire ben 16 arresti nei confronti di coloro che nell’ambito di questa organizzazione sono stati ritenuti responsabili di diversi reati. Primo fra tutti, come detto, spaccio di droga ma anche furti aggravati che sono stati compiuti ai danni di persone oltre che di alcune attività commerciali. Un sistema importante, dunque, analizzato e più volte verificato in maniera capillare dagli investigatori che, dopo aver controllato dalla cabina di regia, stamattina hanno deciso di agire concretamente sul territorio.
Primi arresti, ma i controlli proseguono
Lo spaccio di marijuana e cocaina soprattutto veniva infatti gestito nel territorio catanese dalle persone colpite in queste ore dagli arresti per aver messo in piedi un’organizzazione che controllava l’intera zona da tempo. Un volume d’affari tutt’altro che da sottovalutare che ha reso necessaria un’attività investigativa di un certo livello. Proprio per questo motivo le operazioni di controllo e verifica nell’intera provincia catanese non si fermeranno a questi primi 16 arresti. I militari dell’Arma in queste ore hanno infatti predisposto posti di blocco ed altre unità operative per smantellare questa importante e remunerativa organizzazione.

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