Antitrust, Fico-Casellati: più trasparenza per scelta presidente

La procedura per la scelta del nuovo presidente dell'Antitrust sarà "più aperta e trasparente". Lo hanno affermato i presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati alla presentazione dell'avviso pubblico per le candidature a presidente dell'Agcm a palazzo Giustiniani.

Foto Roberto Monaldo / LaPresse
Roma, 4 ott. (LaPresse) – La procedura per la scelta del nuovo presidente dell’Antitrust sarà “più aperta e trasparente”. Lo hanno affermato i presidenti di Camera e Senato, Roberto Fico e Maria Elisabetta Alberti Casellati alla presentazione dell’avviso pubblico per le candidature a presidente dell’Agcm a palazzo Giustiniani. “Mi auguro che questo metodo ci accompagni anche in altri aspetti della nostra vita istituzionale – ha sottolineato Casellati – questo è un inizio rispetto ad altre scelte che potremmo fare in seguito e che dovranno essere all’insegna dell’assoluta trasparenza”. La scelta del nuovo metodo è stata motivata dal presidente Fico con la volontà di dare un senso di rinnovamento alle istituzioni. “Abbiamo voluto inserire un seme culturale per come devono essere fatte oggi le nomine, quindi in completa indipendenza e basate sul merito, vogliamo dare a tutti quelli che hanno i requisiti previsti dalla legge la possibilità di partecipare”.

ha spiegato Fico e ha aggiunto:

“Credo che fino a questo momento non era mai stata fatta una procedura del genere per la scelta del presidente dell’Antitrust”. L’avviso pubblico scadrà il 14 ottobre, entro quella data sarà possibile inviare la candidatura tramite mail direttamente all’indirizzo di posta elettronica di Camera e Senato. Ad ora risultano 47 i curricula già inviati. Secondo quanto previsto dalla legge 287/1990 il nuovo presidente, che succederà a Giovanni Pitruzzella, deve essere scelto d’intesa dai presidenti di Camera e Senato.  Tra persone di “notoria indipendenza che abbiano ricoperto incarichi istituzionali di grande responsabilità e rilievo”. “Noi come presidenti di Camera e Senato siamo organi di garanzia – ha concluso Casellati – Dobbiamo garantire a tutti la massima professionalità e trasparenza”.

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