Arrestati Castagna e la cognata di Fragnoli

Il blitz dei militari dell’Arma nell’appartamento di via Cavour: a finire nei guai Vincenzo Castagna e Valeria Russo. Trovati 70 grammi di crack e 3mila euro in contanti

MONDRAGONE – Spaccio di sostanze stupefacenti, arrestati Vincenzo Castagna, 40enne, e Valeria Russo, 44enne. Ad ammanettarli sono stati i carabinieri del Reparto territoriale Mondragone, guidati dal tenente colonnello Antonio Bandelli. I militari hanno fatto irruzione in un appartamento situato in via Cavour, riconducibile ai due indagati, e lì hanno trovato circa 70 grammi di crack. Nel corso della perquisizione dell’abitazione, le forze dell’ordine hanno individuato anche materiale che sarebbe stato usato per confezionare le dosi e 3.000 euro in contanti, somma ritenuta possibile provento dell’attività di spaccio di narcotici che ipoteticamente avrebbero condotto.
Nelle prossime ore la posizione dei due, da ritenere innocenti fino a un’eventuale sentenza di condanna irrevocabile, sarà valutata dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

L’operazione concretizzata dai carabinieri va ad inserirsi nella più ampia attività di contrasto allo spaccio di droga condotta sul Litorale. Numerose le operazioni eseguite non solo dai militari dell’Arma, ma anche da poliziotti e finanzieri, coordinati dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e dalla Procura di Napoli, che negli ultimi anni hanno portato all’arresto molti spacciatori e smantellato importanti reti di narcotrafficanti. Nonostante l’impegno degli investigatori, però, il business dello spaccio resta ancora molto fiorente sul Litorale. Circostanza che dimostra come la repressione, da sola, non basta: è necessaria incidere culturalmente per indebolire l’affare droga.

I personaggi

Non è nuovo alle indagini sul business degli stupefacenti: il 40enne Vincenzo Castagna, ammanettato nelle scorse ore dai carabinieri in via Cavour, già nel 2021 era stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di narcotici. Venne raggiunto, infatti, da un’ordinanza di custodia cautelare, firmata dal giudice Alessandra Grammatica, innescata da un’indagine che ruotava attorno alla figura di Gennaro Morgillo, finalizzata a sradicare una rete di pusher attiva a Caivano, San Felice a Cancello, Santa Maria a Vico, Maddaloni e nella provincia di Benevento. In relazione a quell’inchiesta, in Appello, lo scorso aprile, ha incassato 5 anni e 4 mesi di reclusione.. La 44enne Valeria Russo, invece, è la figlia di Gildo Russo, personaggio già noto alle cronache locali, ed è l’ex moglie di Aldo Martella, già condannato per truffa e falso. La Russo è anche la cognata del boss Luigi Fragnoli (è il marito della sorella Cinzia).

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