ROMA – Il segretario nazionale di Articolo Uno Roberto Speranza ha presentato la nuova segreteria nazionale alla Direzione, riunitasi per la prima volta dopo il congresso del 23 e 24 aprile la sera del 1 giugno tramite piattaforma telematica. Questi i nomi e le deleghe:
Arturo Scotto – coordinatore nazionale.
Roberta Agostini – politiche di genere, forum nazionale donne Gianluca Busilacchi – salute e welfare Adalisa Campanelli – associazionismo e terzo settore Anna Colombo – politiche internazionali Federico Conte – giustizia
Alfredo D’Attorre – enti locali, ufficio per il programma Maria Cecilia Guerra – economia e politiche fiscali Piero Latino – lavoro e politiche industriali Michele Mognato – transizione ecologica Simone Oggionni – politiche della formazione e cultura Elettra Pozzilli – organizzazione e tesseramento Suad Omar Sheikh Esahaq – politiche dell’integrazione Maria Flavia Timbro – legalità e lotta alle mafie.
La questione della Food Safety coinvolge in prima persona la società nel suo complesso. Dai singoli consumatori alle aziende agroalimentari, fino alle istituzioni universitarie e governative, ognuno può giocare la sua parte per irrobustire la food chain. In linea con il tema lanciato per quest’anno dall’OMS e dalla Food & Agriculture Organization (FAO), Safer Food – Better Health, la Strategic Alliance of Catholic Research Universities ha raccolto le riflessioni dei suoi esperti sul tema. SACRU è un network composto da otto università cattoliche di ben quattro continenti diversi, le cui attività sono coordinate dall’Università Cattolica del Sacro Cuore. In particolare, nel settore Food Safety, l’Università Cattolica svolge le sue attività di ricerca presso la Facoltà di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali di Piacenza-Cremona, in collaborazione con le altre prestigiose università partner. I contributi rappresentano le opinioni personali dei singoli accademici e non sono da intendersi come le posizioni ufficiali di SACRU e delle sue università.
“La sicurezza degli alimenti, intesa come Food Safety, si raggiunge quando esistono le condizioni che preservano la salubrità degli alimenti e prevengono le contaminazioni con agenti biologici o chimici che sono causa di malattie di origine alimentare”, spiega Pier Sandro Cocconcelli, Professore Ordinario di Microbiologia degli Alimenti. “L’esperienza degli ultimi decenni ha dimostrato che la sicurezza alimentare non riguarda solo gli alimenti e i consumatori, ma dipende da una serie di fattori connessi a tutte le fasi del Food System, tra i quali l’ambiente, la salute delle piante e degli animali, i mangimi, gli ingredienti alimentari, i materiali a contatto con gli alimenti, gli additivi e la nutrizione, nel cosiddetto approccio “dal campo alla tavola”.
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