Milano – Seconda sconfitta interna di fila per Golden State, che cade all’overtime contro Portland 110-109 grazie alla tripla a 5″ dalla sirena finale di Lillard, autore di 21 punti e 5 assist. Inutile dalla parte opposta il tentativo disperato di Durant, che infila 26 punti ma non trova il canestro decisivo. Curry è il miglior realizzatore con 29 punti. Dalla parte opposta Nurkic fa la voce grossa con 27 punti e 12 rimbalzi. Senza le stelle LeBron James e Rondo i Lakers lottano ma si arrendono alla fine in casa di Sacramento (117-116). Ai gialloviola non bastano i 33 punti di Kuzma e i 22 di Ingram. Bene anche Ball, in doppia doppia con 20 punti e 12 assist. Bogdanovic guida invece i Kings con 23 punti a referto.
Nelle altre gare disputate Houston doma Boston (127-113) trascinata dai 45 punti e 6 assist di Harden. Ottimo anche l’apporto di Capela, in doppia doppia con 24 punti e 18 rimbalzi. Ai Celtics invece non sono sufficienti i 23 punti (con 11 assist) di Irving e i 19 di Morris. Antetokounmpo va a un passo dalla tripla doppia con 31 punti, 14 rimbalzi e 8 assist contro New York, travolta 112-96 da Milwaukee. Per i Bucks fondamentali anche i 25 punti di Middleton e i 17 di Lopez. Colpo esterno infine per Philadelphia a Salt Lake City (114-97). Redick infila 24 punti, uno in più di Embiid (che però cattura 15 rimbalzi). Inutili ai Jazz i 23 punti di Mitchell e la doppia doppia di Gobert con 17 punti e 15 rimbalzi.
(LaPresse)
