Becker chiede l’immunità diplomatica contro la bancarotta in corso in Inghilterra

Il tre volte campione di Wimbledon, Boris Becker, ha chiesto l'immunità diplomatica. Contro le procedure fallimentari in corso nel Regno Unito in quanto ambasciatore della Repubblica Centrafricana

LaPresse/PA

LONDRA (Regno Unito) (LaPresse/AFP) – Becker chiede l’immunità diplomatica contro la bancarotta in corso in Inghilterra. Il tre volte campione di Wimbledon ha chiesto l’immunità diplomatica. Contro le procedure fallimentari in corso nel Regno Unito in quanto ambasciatore della Repubblica Centrafricana. Gli avvocati di Becker, ex numero uno del mondo, hanno presentato la richiesta giovedì. Richiesta presentata presso l’Alta corte del Regno Unito. Chiedendo l’immunità dopo che l’ex campione tedesco è stato nominato ambasciatore sportivo per la Repubblica Centrafricana in aprile.

Becker ha vinto sei tornei del Grand Slams tra il 1980 e 1990

Becker – che ha vinto sei tornei del Grand Slams negli anni ’80 e ’90 – è stato dichiarato fallito da un tribunale di Londra nel giugno 2017 per non aver pagato un debito di vecchia data. Ma la sua posizione di addetto all’Unione europea per gli affari sportivi, culturali e umanitari è coperta dalla Convenzione di Vienna del 1961 sulle relazioni diplomatiche. Ciò significa che per essere sottoposto a un procedimento giudiziario serve il consenso del ministro degli esteri britannico Boris Johnson e della sua controparte a Bangui.

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