Bergamo, ruba un giubbotto e picchia i commercianti: arrestato

Il ladro li ha con calci e pugni ma vittime sono riuscite a chiamare il 112 e i carabinieri

Foto LaPresse - Claudio Furlan

BERGAMO – E’ stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri di Treviglio (Bergamo) per rapina impropria e lesioni personali aggravate un marocchino 35enne. L’uomo ha già alle spalle altri precedenti di reati contro il patrimonio. Ed è stato arrestato dopo un’azione criminosa in un negozio di Martinengo.

L’uomo ha rubato un giubbotto ed è stato inseguito dal titolare

L’uomo, una volta essersi introdotto come presunto cliente in un esercizio commerciale di abbigliamento gestito da cittadini orientali, ha rotto la relativa placca antitaccheggio, rubava un giubbotto del valore di alcune decine di euro. Uscito furtivamente dal negozio in questione, l’autore del reato predatorio è stato poi raggiunto dal titolare dell’esercizio e da due suoi commessi. I quali lo hanno inseguito nel tentativo di farsi restituire il bene asportato.

L’aggressione ai danni dei commercianti e la richiesta di aiuto ai carabinieri

Ma il ladro li ha poi aggrediti con calci e pugni. Le vittime sono riuscite a chiamare il 112 e i carabinieri, intervenuti sul posto, hanno bloccato il magrebino. Per lui le accuse sono di rapina impropria e lesioni personali. Il giubbotto rubato è stato invece restituito al legittimo proprietario. La convalida dell’arresto si terrà domani in Tribunale a Bergamo.

(LaPresse)

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