MILANO – Maxi operazione questa mattina da parte della polizia. Ancora una volta sul filone antidroga per contrastare un mercato che, negli ultimi tempi soprattutto, ha conosciuto un notevole sviluppo. Anche grazie ai rapporti tra gruppi criminali del nostro Paese e altre Nazioni.
Il blitz
Per questo motivo la squadra mobile di Milano ha compiuto un blitz che è culminato con l’arresto di 29 persone. Sono tutte ritenute responsabili, secondo gli inquirenti, di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti. Un traffico che si sviluppava, secondo un canone prestabilito, tra l’Italia e la Spagna. Nello specifico si tratta di due organizzazioni criminali diverse, entrambe però operanti nelle stesse tratte e per gli stessi obiettivi.
I provvedimenti
È quanto emerso nelle indagini della polizia che, dopo attente verifiche e controlli nelle varie zone interessate, stamattina hanno deciso di intervenire. E così nell’operazione sono stati sequestrati ben 219 chili di cocaina e diverse armi. Un blitz quello di stamattina che segue quanto avvenuto qualche mese fa.
Pochi mesi fa un’altra maxi operazione
Nel maggio scorso, infatti, a seguito di un’indagine condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Milano, vennero individuati gruppi criminali ben organizzati. Erano divisi, secondo quanto verificato dalle forze dell’ordine, in ‘batterie’ che si rifornivano di cocaina da soggetti di origine calabrese. Proprio da questo dato fu possibile accertare legami con la ‘ndrangheta che, nelle province di Milano e Torino, aveva consentito di sviluppare un mercato di ‘polvere bianca’. Mentre dalla Spagna, con l’azione di cittadini nordafricani presenti nell’hinterland milanese, il giro era di hashish e marijuana. Saranno dunque importanti gli interrogatori cui verranno sottoposti gli arrestati. Anche in questo caso, infatti, gli inquirenti proveranno ad andare a fondo nella questione. Per vedere se i gruppi operanti in questa attività criminosa siano slegati tra loro o ci siano eventualmente elementi di raccordo con la criminalità organizzata.