Milano (AWE/Finanza.com) – Longino & Cardenal si avvicina a grandi passi a Piazza Affari, con il debutto sull’Aim Italia previsto per domani. Ieri il gruppo attivo nella ricerca e nella distribuzione di cibi rari e preziosi per i migliori ristoranti e alberghi a livello nazionale ed internazionale, ha annunciato di avere ricevuto, con apposito avviso di Borsa Italiana, l’ammissione alla negoziazione delle proprie azioni ordinarie su Aim Italia. Obiettivo dell’operazione di Ipo è supportare i piani di crescita e di internazionalizzazione del gruppo. Attraverso l’apertura di nuove sedi all’estero. E mediante acquisizioni di realtà più piccole già sviluppate e da integrare verticalmente.
I motivi dell’ammissione
La società ha precisato poi in una nota che il collocamento complessivo delle risorse raccolte attraverso l’operazione è pari a 4,95 milioni di euro. Nel dettaglio, l’ammissione a quotazione è avvenuta a seguito del collocamento di 1.375.000 azioni ordinarie (prive di valore nominale). Di cui 1.250.000 azioni di nuova emissione e 125 mila azioni rinvenienti dalle azioni poste in vendita dall’azionista Riccardo Uleri (amministratore delegato e socio di maggioranza di L&C). Il prezzo unitario delle azioni rinvenienti dal collocamento è stato fissato a 3,60 euro (di cui 0,40 euro a nominale e il residuo a sovrapprezzo). Sulla base di tale prezzo di emissione è pertanto prevista una capitalizzazione di mercato. Pari a circa 22,5 milioni, con il flottante post quotazione pari al 22% del capitale sociale.