Brexit, Verhofstadt: “Uscita senza accordo ormai quasi inevitabile”

Anche secondo Barnier l'uscita senza accordo è sempre più probabile

Guy Verhofstadt (Photo by FREDERICK FLORIN / AFP)

BRUXELLES – L’incapacità dei legislatori britannici di concordare una strategia alternativa sulla Brexit significa che il Paese quasi certamente uscirà dall’Unione Europea senza un accordo. E’ l’avvertimento di Guy Verhofstadt, l’ex primo ministro belga e capo del comitato direttivo sulla Brexit al Parlamento europeo. “La Camera dei Comuni ha votato ancora contro tutte le opzioni: una hard Brexit diventa quasi inevitabile. Il Regno Unito ha l’ultima possibilità di superare lo stallo o affronterà l’abisso”, ha scritto Verhofstadt su Twitter.

Anche secondo Barnier l’uscita senza accordo è sempre più probabile

Il capo negoziatore dell’Unione europea per la Brexit, Michel Barnier, avverte che l’uscita della Gran Bretagna senza un accordo la prossima settimana è “giorno dopo giorno più probabile”. “Una Brexit senza accordo non è mai stata la mia volontà, ma sta diventando sempre più probabile ogni giorno che passa”, ha detto Barnier in una conferenza organizzata dal think tank EPC a Bruxelles.


“Abbiamo cercato di assicurarci che il Regno Unito potesse lasciare l’Unione Europea il 29 marzo, proprio come previsto. Se il Regno Unito vuole ancora lasciare l’Unione in modo ordinato, questo accordo, questo trattato è e sarà l’unico”. Lo ha detto il capo negoziatore dell’Unione europea per la Brexit, Michel Barnier, intervenendo al think tank EPC a Bruxelles.

(LaPresse/AFP)

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