Buche killer a Orta di Atella, allarme inascoltato

Drammatica la situazione sulla Provinciale Caivano-Aversa: decine di automobilisti sono costretti ogni giorno a fare lo slalom per le strade

ORTA DI ATELLA (Ernesto di Girolamo) – Se già le strade dell’agro aversano erano stracolme di irregolarità, il maltempo degli ultimi giorni ha dato il colpo di grazia. Voragini immense si susseguono sul manto stradale delle città, intralciando il quieto muoversi sia sugli scorrimenti veloci che in strade urbane di centro e periferia. I cittadini le hanno definite le ‘buche killer‘ e di certo non è un’esagerazione. Le auto, i ciclomotori, i mezzi elettrici cercano di schivare queste voragini profonde come un giocatore di palla avvelenata, con il rischio di schivare la buca ma di schiantarsi con la macchina della corsia opposta, almeno nelle strade a doppio senso. I casi di vittime di buche killer si susseguono anche sulle superstrade, con alcune buche sulla Nola-Villa Literno che hanno fatto una vera e propria strage di pneumatici e ammortizzatori. Sono decine gli automobilisti che hanno dichiarato di aver ricevuto danni in seguito alla buca presente proprio all’uscita di Succivo. Nelle ultime ore, inoltre, vanno sempre più ad aumentare pneumatici, ammortizzatori e cerchi distrutti. Un’emergenza che va sempre più a propagarsi come un’onda inarrestabile e che potrebbe creare problemi irreparabili per coloro che vivono nell’agro aversano. Le segnalazioni arrivano ovviamente da tutti i Comuni, da Orta di Atella e Succivo fino a Parete. I cittadini della provincia di Caserta si sono ormai trasformati in veri e propri “martiri” a causa dell’abbandono del territorio da parte delle istituzioni. Questa volta i problemi alla viabilità e alla sicurezza stradale lungo le strade cittadine sono stati causati dalle famigerate buche “killer”. Le forti precipitazioni piovose verificatesi nei giorni scorsi dovute al maltempo hanno accentuato diverse problematiche già esistenti: non solo si sono registrati diversi allagamenti lungo le strade e i principali assi viari a causa della mancata manutenzione delle caditoie e dei tombini di raccolta delle acque reflue, ma diverse buche già presenti nel manto stradale si sono trasformate ben presto in vere e proprie voragini, rappresentando un serio pericolo per la sicurezza e l’incolumità di automobilisti, ciclisti e pedoni. La situazione è diventata molto critica soprattutto nelle vie adiacenti alla strada provinciale che collega Caivano con Aversa. Sono numerosi i disagi che segnalano i cittadini residenti nella zona, in particolare tra via Tenente del Prete e via Concetto Marchesi ad Orta di Atella, nonché in tutto il quartiere che si trova alle spalle dell’oratorio “San Massimo”. Di recente, inoltre, è stato segnalato anche un pericoloso incidente che ha coinvolto una residente del quartiere, la quale, mentre camminava, è inciampata in una delle grosse buche presenti in strada, cadendo rovinosamente sull’asfalto e subendo delle escoriazioni alle gambe e alle mani. Per fortuna la donna è stata immediatamente soccorsa e medicata dagli altri residenti accorsi in suo aiuto e non è stato necessario il trasporto in ospedale, tuttavia la caduta avrebbe potuto avere risvolti ben più gravi visto il pessimo stato in cui versa il manto stradale. Per far fronte a queste problematiche alcuni cittadini del quartiere hanno così deciso di lanciare una raccolta firme, tuttora in corso, per porre i gravi disagi che sono costretti a subire sotto la lente della terna commissariale che regge le sorti del Comune atellano e del Comandante dei vigili urbani, affinché, attraverso la loro azione amministrativa, si attivino per porre in essere tutte quelle procedure e quelle azioni necessarie volte a garantire interventi di riparazione e di manutenzione del manto stradale onde evitare che si verifichino spiacevoli incidenti come quello verificatosi nei giorni passati. Insomma un dramma vero e proprio, un disagio per migliaia di automobilisti e cittadini che spesso si sono anche messi in proprio ‘tappezzando’ le buche più grosse per evitare danni alle auto.
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