Calcio, Corini: “Obiettivo mantenere la categoria e costruire un percorso insieme”

"Non è stata una scelta dettata dall’emotività, ma una scelta fatta in profondità, abbiamo fatto le nostre riflessioni. Ho accettato questo progetto, per dare stabilità alla squadra quest’anno: mantenere la categoria e costruire insieme un percorso che sia il migliore possibile e che regali grandissime gioie".

Eugenio Corini (Photo by Miguel MEDINA / AFP)

MILANO – “Non è stata una scelta dettata dall’emotività, ma una scelta fatta in profondità, abbiamo fatto le nostre riflessioni. Ho accettato questo progetto, per dare stabilità alla squadra quest’anno: mantenere la categoria e costruire insieme un percorso che sia il migliore possibile e che regali grandissime gioie”. Così il nuovo allenatore del Palermo Eugenio Corini, nella conferenza stampa di presentazione. “Ci siamo trovati sinergici nel modo di pensare e di lavorare. Ho apprezzato molto mister Marwood ieri che è venuto al campo. E’ importante la condivisione degli obiettivi. Sarà un percorso di crescita da fare tutti insieme”, ha spiegato il tecnico, tornato in rosanero per la terza volta in carriera. “Mi piaceva rivolgere un pensiero, per me che oggi torno a Palermo, in una veste importante e con un grande senso di responsabilità, al mio vecchio presidente Zamparini che ci ha lasciato da poco”, ha proseguito. “Avevamo una reciproca stima e non posso dimenticare che è grazie a lui che sono potuto arrivare a Palermo e vivere stagioni meravigliose. Un’altra persona che è stata molto importante a quel tempo per il mio arrivo fu mister Baldini che quell’anno – ha aggiunti – iniziò la meravigliosa cavalcata che ci portò in A. Purtroppo verso gennaio fu esonerato, ma la bellezza della vita è che riserva sempre nuove occasioni. E l’anno scorso ha fatto un lavoro straordinario”. Corini ha poi ringraziato “il City Group, per me motivo di grande orgoglio essere scelto”. “La squadra ha grande motivazione e orgoglio, mette grande impegno. Ieri quando mi sono relazionato a loro ho fatto i complimenti perché mi hanno fatto rivivere l’emozione che ho vissuto in campo anni fa”, ha sottolineato il tecnico. “Bisogna sempre capire da dove si arriva e per mantenere la categoria bisogna sempre alzare il livello, allenandosi al meglio. Questi ragazzi sanno cosa vuol dire indossarw questa maglia”.

LaPresse

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