Roma, 3 mar. (LaPresse) – “Questo è il calcio, mancavano 20 secondi alla fine. Avevamo fatto una buona partita, non avevamo concesso nulla alla Juve e siamo dispiaciuti di aver preso quel gol alla fine”. Così Simone Inzaghi, allenatore della Lazio, ha commentato la sconfitta casalinga contro la Juventus, decisa da una rete di Dybala al 93′.
“Però ho fatto i complimenti alla squadra, le gare vengono decise dagli episodi e gli episodi oggi sono stati sfavorevoli a noi”, ha spiegato ai microfoni di Premium Sport. “Ma non posso recriminare nulla, mercoledì abbiamo speso molto ma oggi non si è visto. Siamo stati bene in campo e poi abbiamo preso quel gol dove è stato molto bravo Dybala. Dobbiamo lasciarci alle spalle queste due grandi delusioni, il calcio è spietato ma dobbiamo ripartire subito”.
“Milan e Juventus – ha sottolineato il tecnico biancoceleste – sono due squadre che sono state costruite per stare sopra di noi, all’andata le abbiamo battute e al ritorno non meritavamo di perdere. Dobbiamo ripartire dalla compattezza che questa squadra ha. Il gruppo ha dei grandi valori e un grande cuore”. “Sarà una giornata decisiva per la Champions? No, mancano tante partite alla fine e ci sarà tempo e spazio per tutti. L’importante è giocare sempre con lo stesso atteggiamento di queste ultime gare”, ha concluso Inzaghi.
