Calcio, Manchester City: lo sceicco Mansour pagherà la trasferta di Champions ai tifosi

Con una nota sul proprio sito internet, il Manchester City ha annunciato che "Sua Altezza lo sceicco Mansour finanzierà i costi di volo e trasferimento per la trasferta dei club ufficiali"

General view of a sign in the stands baring the words Manchester Thanks you, Sheikh Mansour

MILANO – Con una nota sul proprio sito internet, il Manchester City ha annunciato che “Sua Altezza lo sceicco Mansour finanzierà i costi di volo e trasferimento per la trasferta dei club ufficiali” in occasione “della finale di Champions League a Oporto alla fine del mese”. “Migliaia di tifosi del City trarranno vantaggio dall’iniziativa progettata per alleviare le difficoltà economiche che hanno affrontato – e stanno ancora affrontando – in circostanze difficili a causa dell’impatto della pandemia Covid-19”, si legge nella nota. “Consapevole di come la pandemia abbia colpito tutti i tifosi del Manchester City e abbia provocato un aumento dei costi di viaggio, lo sceicco Mansour ha cercato di rimuovere l’ostacolo finanziario più significativo per i tifosi presenti alla finale. I costi gonfiati del Covid, combinati con i necessari ma costosi test PCR – prosegue il City nella nota – avrebbero reso il viaggio verso la finale ingestibile per molti di quei sostenitori abbastanza fortunati da essere sorteggiati per un biglietto”.

A causa delle necessarie restrizioni relative al Covid in atto, la maggior parte dei tifosi che desiderano assistere alla storica prima finale del City, potranno farlo con un viaggio di 24 ore. Parlando dell’iniziativa, Sua Altezza lo sceicco Mansour ha dichiarato: “Pep e la squadra hanno vissuto una stagione così straordinaria e il raggiungimento della finale di Champions League dopo un anno molto impegnativo rappresenta un momento davvero storico per il Club. È quindi incredibilmente importante che il maggior numero possibile di tifosi abbia l’opportunità di assistere a questa partita speciale. Soprattutto quelli che hanno sostenuto il Manchester City nei momenti buoni e cattivi per così tanti anni”.

LaPresse

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