Calcio Milan, Giampaolo: “Ora vediamo tutto nero ma serve più prudenza nei giudizi”

"Se questo Milan è stato sopravvalutato? In questo momento qualsiasi considerazione rischia di essere fuorviante. Dopo quattro sconfitte in sei partite è chiaro che sia tutto nero e i giudizi siano tutti pessimistici. Anche in questo caso bisogna avere equilibrio".

ESCLUSIVA MILAN Foto LaPresse

MILANO – “Se questo Milan è stato sopravvalutato? In questo momento qualsiasi considerazione rischia di essere fuorviante. Dopo quattro sconfitte in sei partite è chiaro che sia tutto nero e i giudizi siano tutti pessimistici. Anche in questo caso bisogna avere equilibrio”. Lo ha dichiarato Marco Giampaolo, allenatore del Milan, alla vigilia della delicata sfida con il Genoa. “Sarei molto prudente nel dare giudizi definitivi”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. “Molti lo fanno, molti sentenziano, ma poi chi è dentro questo ambiente, a contatto con i calcistori, sa che è un qualcosa di completamente diverso. So che la squadra ha ampissimi margini di miglioramento, soprattutto dal punto di vista mentale, nel fare le cose in un certo modo. Ma serve fare qualcosa in più”, ha aggiunto il mister rossonero.

Una partita importante

“Il Genoa porta ricordi positivi? Era un’altra storia, un’altra realtà. Sono stati derby vincenti, ma sono stato fortunato”, ha continuato Giampaolo tornato poi sul ko con la Fiorentina arrivato dopo la prestazione positiva dei rossoneri nel primo tempo con il Torino. “Come lo spiego? Non è semplice, erano passati appena due-tre giorni. Non è semplice dover vincere per forza, la tensione, forse non avevamo recuperato a pieno. Ci possono essere tante motivazioni. Non c’è neanche tanto tempo da perderci sopra, ne prendi atto e ti organizzi per non avere certe battute di arresto. Io credo sia l’equilibrio che può fare la differenza e mi riferisco alle fasi di gioco”. “Che settimana è stata? Le sconfitte intaccano e minano il morale dei calciatori. Chi pensa che qualcuno se ne freghi, si sbaglia”, ha sottolineato l’allenatore. “Devi ricostruire sotto l’aspetto mentale, analizzare gli errori, cercare confronti con i calciatori, mettere in atto tutte quelle strategie per superare il momento difficile. Queste cose le abbiamo fatte tutte, a viso aperto. quello che ci siamo detti resta tra noi”.

LaPresse

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