Calcio, Pioli: “Milan favorito? Non ci preoccupa, sarà un campionato equilibrato”

"Ci danno come favoriti per lo scudetto? Non ci siamo mai preoccupati di quello che si dice di noi fuori da Milanello. Noi vogliamo essere competitivi, quest'anno avremo tante competizioni in cui dimostrare di esserlo, già a partite da domani".

MILANO – “Ci danno come favoriti per lo scudetto? Non ci siamo mai preoccupati di quello che si dice di noi fuori da Milanello. Noi vogliamo essere competitivi, quest’anno avremo tante competizioni in cui dimostrare di esserlo, già a partite da domani”. Così Stefano Pioli, allenatore del Milan, alla vigilia dell’esordio in campionato con l’Udinese. “Sarà una stagione particolare, la più unica in questo sviluppo”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. “Oggi ho fatto vedere alla squadra tutto il calendario fino al 13 novembre, molti avranno 23-24 partite in 90 giorni, uno sforzo incredibile. Dovremo mantenere quell’atteggiamento di disponibilità, avrò bisogno di tutti i giocatori a disposizione. In tre mesi ci giochiamo già tanto, ci giochiamo 15 partite di campionato, la Champions League. Bisognerà partire bene. Sarà un campionato molto equilibrato e molto competitivo, sarà difficile per tutti superare il punteggio dell’anno scorso. Sarà una bella lotta”, ha aggiunto Pioli. “E’ un Milan forte, poi sarà il campo a determinare ancora meglio dell’anno scorso. Ma è un Milan forte perché ho rivisto nei giocatori gli stessi occhi, gli stessi atteggiamenti e lo stesso spirito. Questo mi fa sempre pensare in positivo. Ma sono convinto che nessuno di noi ha ancora raggiunto il suo massimo livello, quindi è un Milan ancora in crescita”.

 “I nuovi arrivati mi stanno dando sensazioni molto positive, hanno belle caratteristiche e qualità, abbiamo potenziato il reparto offensivo, a discapito dell’assenza di Ibrahimovic. Sono tutti disponibili per domani, tranne Tonali che ha un affaticamento che però sta evolvendo in maniera positiva. Ho tante possibilità di scelta ed è un bene per me e la squadra”. “Origi? Mi sta facendo vedere le caratteristiche di un centravanti completo, raccorda e allunga il gioco, sa dialogare con i compagni, dà la profondità. E’ un ragazzo molto attento, voglioso e intelligente. Dovremo per forza dare ai nuovi acquisti un po’ di tempo per abituarsi, ma sono molto contento di quello che stanno facendo vedere”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa. “L’entusiasmo dei tifosi? È un entusiasmo che dobbiamo assolutamente coltivare e dal quale trarre grande energia. La classifica si azzera, ma partiamo con la consapevolezza di quello che abbiamo fatto e di quello che siamo”, ha proseguito. “Se siamo così competitivi lo dobbiamo al nostro modo di lavorare, di prepararsi a vincere curando i particolari e i dettagli, dal nostro modo di stare in campo, dai nostri atteggiamenti, dalla voglia di iniziare bene il campionato”.

“La dirigenza è sempre presente con noi, ci danno molta protezione e sostegno. Ieri si sono fatti sentire sia Cardinale che Elliott per augurare alla squadra un grande in bocca al lupo e questo ci ha fatto molto piacere”. “Se penso che la rosa sia completa? Sono contentissimo e contentissimo di chi è arrivato. Ho una proprietà e una dirigenza molto attenta, se ci sarà possibilità di migliorare la rosa non ci si tirerà indietro”, ha spiegato il tecnico in conferenza stampa.

LaPresse

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