Il Palermo approda alla finale dei playoff di Serie B. Finisce al ‘Renzo Barbera’ la corsa verso la Serie A del Venezia di Pippo Inzaghi, che cade 1-0 punito da un’autorete di Domizzi in avvio di gara ed esce di scena in semifinale. Al primo tentativo i siciliani sbloccano il risultato: il tiro di Trajkovski viene murato da Audero, la sfera rimbalza sul difensore e finisce in rete. Gli ospiti, costretti a vincere per prendersi la finale, reagiscono subito e al 12′ sfiorano il pareggio con Pinato, che sugli sviluppi di una punizione si coordina bene al volo ma trova la risposta di Pomini. Il gol iniziale mette le ali però all’undici di Stellone, che nel giro di pochi minuti va a un passo dal raddoppio prima con La Gumina (di testa a lato) poi con Murawski, il cui rasoterra costringe Audero agli straordinari.
la partita
Portieri protagonisti anche nella ripresa: Pomini nega il pareggio al 3′ a Modolo, bravo a inserirsi e a intercettare di testa la palla morbida di Stulac. Dalla parte opposta La Gumina in contropiede non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Il Venezia spinge, l’estremo difensore dei siciliani è ancora provvidenziale al 20′ sul colpo di testa di Geijo e poco più tardi sul tocco di Litteri. A dieci minuti dalla fine la partita si chiude definitivamente: Pinato con un fallo da dietro su Jajalo viene espulso e lascia in dieci i suoi. Sotto di un gol e di un uomo, gli ospiti alzano bandiera bianca. Il rigore sbagliato al 44′ da La Gumina, ipnotizzato da Audero, non cambia le sorti della partita: Palermo in finale, Venezia fuori.