Calcio, Sarri: “Derby ha lasciato scorie. Futuro? Si chiama Sassuolo”

"I ragazzi sono rientrati principalmente ieri dalla nazionale. Con noi hanno svolto solo un allenamento. Il derby ci ha lasciato dietro qualche scoria, speriamo di trasformarle in risvolti positivi, affrontiamo il Sassuolo che è tra le migliori d’Italia. Io mi aspetto un finale di stagione d’alto livello da parte di tutti, non solo a livello tecnico ma anche caratteriale. Da queste partite voglio una risposta importante".

in foto Maurizio Sarri Foto AP / Andrew Medichini

TORINO – “I ragazzi sono rientrati principalmente ieri dalla nazionale. Con noi hanno svolto solo un allenamento. Il derby ci ha lasciato dietro qualche scoria, speriamo di trasformarle in risvolti positivi, affrontiamo il Sassuolo che è tra le migliori d’Italia. Io mi aspetto un finale di stagione d’alto livello da parte di tutti, non solo a livello tecnico ma anche caratteriale. Da queste partite voglio una risposta importante”. Lo ha detto il tecnico della Lazio Maurizio Sarri in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Sassuolo tornando sulla sconfitta nel derby prima della sosta. “Lotito l’ho visto ieri e volevamo parlare con i giocatori, prima ho parlato io poi il presidente. Nel derby abbiamo fatto una partita inspiegabile, non tanto per il risultato quanto per l’atteggiamento. Io sono molto arrabbiato con i giocatori per questo tipo di carattere, e sono frustrato anche con me stesso perché il giorno prima credevo di aver visto la giusta carica, ma forse mi sono sbagliato – ha aggiunto – Il futuro per me si chiama Sassuolo. Adesso voglio una squadra grintosa, cazzuta e vogliosa di finire la stagione nel migliore dei modi”. Secondo l’ex allenatore di Napoli e Juve “l’aspetto tattico non c’entra nulla. Il motivo è difficile da scovare, se uno di noi fosse stato capace di capirlo subito avremmo curato questo problema. Ultimamente non si stava più presentando questo problema di atteggiamento, purtroppo ci è capitato nella domenica peggiore – ha concluso – La causa non è solo una, ma piano piano è un qualcosa su cui dovremo andare oltre”. A proposito dei singoli Sarri ha ammesso che “Basic non credo si sia involuto, però ci aspettavamo una crescita più veloce rispetto a quello che sta accadendo. Parliamo di un ragazzo che sarà il pilastro della Lazio del futuro, poi se dovesse servire un mese o poco più non importa. Marusic ieri ha svolto tutto l’allenamento, spesso fa dei controlli per un vecchio problema ma non credo possa complicargli la situazione – ha evidenziato – Lazzari sta crescendo, ha avuto settimane complicate ma ora sta bene”.

LaPresse

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