Calcio Torino, Mazzarri: Fiorentina difficile, consapevoli nostra forza

"La Fiorentina é una squadra che fa soffrire chiunque. Sono allenati da un tecnico già da un anno e i giocatori sono mentalizzati e sanno sempre bene cosa fare. Sarà certamente una partita difficile ma siamo consapevoli delle nostre capacità e del nostro pubblico che certamente sarà un elemento dalla nostra parte".

Foto LaPresse/Nicolò Campo
Torino, 26 ott. (LaPresse) – “La Fiorentina é una squadra che fa soffrire chiunque. Sono allenati da un tecnico già da un anno e i giocatori sono mentalizzati e sanno sempre bene cosa fare. Sarà certamente una partita difficile ma siamo consapevoli delle nostre capacità e del nostro pubblico che certamente sarà un elemento dalla nostra parte”. Così Walter Mazzarri, allenatore del Torino, nel corso della conferenza stampa alla vigilia della gara contro la Fiorentina. “Quello che mi interessa é che la mia squadra sia equilibrata. Questo significa essere attenti in fase difensiva e propositivi davanti. Avere la supremazia territoriale e chiudere gli avversari nella loro metà campo – ha aggiunto – ti permette anche di subire molto meno e concedere poco agli avversari. Il bilancio nel complesso é positivo. È chiaro che non dobbiamo accontentarsi e lavorare sugli errori. In settimana abbiamo proprio lavorato su quello che abbiamo sbagliato a Bologna”.

e ancora

“Gli episodi molto spesso fanno la differenza. Ci sono poi tante anche componenti che incidono sul risultato, quindi quando si guarda la classifica bisogna considerare tutte queste componenti”, ha detto ancora Mazzarri. “In queste nove partite la squadra é migliorata sotto alcuni aspetti. Per esempio abbiamo migliorato l’approccio iniziale ai match. In questa fase della stagione bisogna guardare la prestazione – ha proseguito – e nelle ultime due partite siamo sempre scesi in campo meglio rispetto alle prime giornate. Ora bisogna migliorare su altri aspetti ed evitare certi errori”. A proposito dei singoli, Mazzarri è tornato a parlare di Soriano. “Sta bene e non ha giocato perchè in alcune partite hanno giocato giocatori che mi servivano di più in quelle partite. Se non ha giocato é per questioni di scelte tattiche non per motivi di condizione”, ha detto.

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