NAPOLI (Stefano Caldoro) – La discussione sul Def è l’occasione per una riflessione politica sulla situazione campana. Abbiamo consegnato un documento come centrodestra che è accompagnato anche da analisi della stampa. Lo facciamo per dare merito ai giornalisti che fanno il loro dovere, che raccontano e meritano rispetto. C’è in Campania, ed è il tema, una alleanza rosso-gialla. Un’intesa che si salda sugli interessi di governo. Capi di gabinetto che hanno lavorato di qua e di là e intese verso il peggio. Trasporti, sanità, ambiente sono un fallimento totale. Vedo un lavoro comune sulle grandi tematiche.
Il governo in una settimana ha sciolto la struttura di missione Italia sicura, cosa buona fatta da Renzi, sono state fatte azioni hard ed è stato permesso all’Eav di spendere senza controllo il famoso fondo dei 600 milioni. Bastava una piccola nota e invece niente.
Il Movimento 5 Stelle non fa nulla. Da sei mesi è complice, vuol dire che a loro va bene così? E sull’ambiente è stato fatto un accordo? Lo dicano, i grillini. Dicano che il ministro Costa è in piena sintonia con il governo regionale, che insieme vogliono fare gli impianti. Altrimenti non mi spiego perché non dicono che a Giugliano vogliono fare un impianto tra i più inquinanti. Noi ci opponiamo, lì non si possono fare impianti di alcun tipo. I grillini erano contro i termovalorizzatori, mi hanno fatto la guerra. Ora mi chiedo: se sono contro perché non bloccano i conferimenti? Basta ipocrisie.
Sulla sanità esprimo solidarietà a De Luca per lo sciacallaggio, io non mi sono permesso perché anche io l’ho subito. Il Movimento ha in mano la sanità da sette mesi, prima non volevano De Luca commissario poi non hanno fatto niente per toglierlo. Oggi vanno negli ospedali a dire che la colpa è di De Luca. No, la colpa è anche della Ciarambino, di chi si occupa della sanità, e della Grillo. Ho visto una nomina che sono stati capaci di risolvere in un giorno, hanno preso il nome che ha dato De Luca. Sulle nomine di manager si sono messi d’accordo in un giorno ad agosto. Hanno fatto una nomina che la Lorenzin non voleva fare. Perché? Non c’è dubbio che sul bilancio c’è uno strutturale equilibrio dei conti e ne diamo atto alla giunta, apprezziamo. L’intesa tra loro si salda solo sulle cose che vanno male. Su Ischia sia chiaro, noi siamo per il condono.
Ma quello che ha fatto De Luca è da sbarbatello, solo una regolarizzazione, i grillini lo hanno criticato, e poi hanno fatto un condono, mi pare assurdo. Al di là del fatto che per me il condono va fatto a tutti i campani per rimediare all’errore del 2003, sono per gli stessi diritti in tutto il Paese. Infine il piano lavoro è pura propaganda.
Non esistono i 10mila posti, è il turn over normale della pubblica amministrazione e dei Comuni. La Campania esercita una intermediazione grazie ad una delega concessa dalla Madia e che il governo può revocare. Lo faccia. Fra l’altro per evitare un utilizzo improprio dei fondi europei. Penso che 5 Stelle e De Luca ci sia un’intesa, non è una intesa politica ma una sostegno nel fare male. Un accordo che si poggia su tecnici, su professionisti, su mandarini che si mettono d’accordo nei Ministeri. Sono intese verso il peggio. In Campania stanno governando insieme.