Caltanissetta, oltre mezzo chilo di marijuana nello zaino: arrestato

Operazione della Guardia di Finanza

CALTANISETTA – La guardia di finanza di Caltanissetta ha arrestato un nigeriano di 22 anni, trovato in possesso di oltre mezzo chilo di marijuana. Le fiamme gialle nissene hanno effettuato, nel fine settimana, numerosi controlli mirati alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio.

I militari hanno intercettato il nigeriano che, proveniente da Palermo con mezzi pubblici, si dirigeva verso il centro storico cittadino. Nonostante il tentativo di sottrarsi al controllo, provando anche a disfarsi della droga, che trasportava in uno zaino, è stato bloccato e portato in caserma.

La marijuana sequestrata al 22enne nigeriano, risultato incensurato, ha un valore di oltre 7.500 euro, era destinata alla vendita nelle piazze di spaccio del capoluogo. Hanno portato l’uomo in carcere.

Arrestato dai carabinieri un 23enne che ha rubato in un supermercato a Varese

I carabinieri della stazione di Castellanza (Varese) hanno arrestato in flagranza di reato l’autore della rapina al supermercato ‘In’s’ avvenuta ieri, poco dopo l’ora di pranzo. Il rapinatore, un 23enne di origini albanesi, già affidato in prova ai servizi sociali per vecchie condanne e noto ai militari di Castellanza, era entrato nell’esercizio commerciale di viale Lombardia. Minacciando i dipendenti con una pistola e portando via il denaro contenuto nelle casse, poco più di 400 euro.

I carabinieri, grazie anche alle testimonianze di quanti erano presenti durante la rapina, che hanno descritto il malvivente, lo hanno rintracciato poco dopo, in casa sua nella cittadina in provincia di Varese. Perquisita l’abitazione, i militari hanno trovato sia la somma rapinata sia la pistola utilizzata per commettere il reato.

Il giovane ha anche ammesso di avere intenzione di commettere altre rapine, per recuperare il denaro necessario a espatriare. I carabinieri hanno avviato verifiche per accertare se l’arrestato sia responsabile di colpi simili avvenuti a Castellanza e Olgiate nelle scorse settimane. E il cui autore corrisponde, per fisionomia, al 23enne fermato. Lo hanno portato in carcere.

(LaPresse)


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